Bruttissima caduta per Giulio Ciccone al Giro d’Italia, rischio ritiro?

Bruttissima caduta per Giulio Ciccone nell’ultima tappa dell Giro d’Italia.

Gara sfortunata, quella di oggi, per il corridore teatino della Lidl-Trek, rimasto coinvolto in una caduta di gruppo a 22,5km circa dal traguardo, sulle strade bagnate di Nova Gorica, che ne ha compromesso il risultato.

A vincere la la quattordicesima tappa del Giro d’Italia è stato Kasper Asgreen: il corridore della EF Education-EasyPost, in fuga dal mattino insieme a Mirco Maestri e Martin Marcellusi e Clement Davy, ha trionfato in solitaria nella tappa da Treviso a Nova Gorica/Gorizia, al termine di una frazione caratterizzata da una caduta a 22,5 km dall’arrivo che ha coinvolto anche i big della classifica generale e che ha acceso la parte finale della corsa, condizionata dalla pioggia.

Secondo posto per Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck), terzo per Olav Kooij (Visma-Lease a bike) in uno sprint a ranghi ristretti. Isaac Del Toro ha mantenuto la maglia rosa, guadagnando secondi sul compagno di squadra Juan Ayuso e su Primoz Roglic.

Per gli italiani, sia Antonio Tiberi che Giulio Ciccone la giornata da dimenticare dopo essererimasti coinvolti nella caduta e aver perso terreno rispetto agli altri leader della generale.

Tra gli uomini di classifica solo Richard Carapaz e Simon Yates, balzato al secondo posto nella generale, non hanno accumulato ulteriore ritardo da Del Toro. Ayuso, Bernal e Roglic hanno perso 48″ invece dal messicano, peggio è andata a Tiberi che ha accusato un gap di 1’44” dall’attuale leader. Il capitano della Bahrain Victorious è scivolato dalla terza all’ottava posizione, scavalcato anche dal compagno di squadra Damiano Caruso, ora migliore degli italiani nella generale a 2’55” da Del Toro.

Per Giulio Ciccone, quinto fino a stamattina, il crollo è stato verticale: il corridore della Lidl-Trek, scortato dai suoi compagni di squadra, è arrivato al traguardo visibilmente dolorante con 16’14” di ritardo. L’auspicio è che possa gareggiare senza problemi alla 15esima tappa del Giro d’Italia ‘Fiume Veneto – Asiago’, una tappa di montagna ritenuta particolarmente impegnativa.