bottino scarso, 10mila euro di danni
GENGA – Colpo notturno al 747 Cafè di Genga, preso di mira da due malviventi incappucciati che, armati di mazza, hanno sfondato la vetrina del locale lunedì notte, poco dopo le 3. L’obiettivo iniziale era il cambiamonete delle slot machine, ma il tentativo di forzarlo si è rivelato vano.
Il piano
In una manciata di secondi i due hanno cambiato piano, puntando alla cassa del locale dalla quale sono riusciti ad arraffare tra i 400 e i 500 euro. Una fuga rapida quanto il blitz, durato complessivamente pochi minuti, ma che ha lasciato danni per circa 10mila euro. Il titolare, che abitano proprio al piano superiore con la sua famiglia, è stato svegliato dai rumori sospetti. «Fai mille sforzi per tirare avanti, e poi ti capita questo – racconta Mattia Marinelli –. Ho intuito che stava succedendo qualcosa: sono sceso subito, ancora prima che suonasse l’allarme, giù di corsa». Una discesa repentina che lo ha messo faccia a faccia con i ladri: «Per una trentina di secondi me li sono trovati davanti – prosegue–. Col senno di poi penso che ho anche rischiato: sono andati giù così, senza sapere cosa aspettarmi. Hanno buttato all’aria tutto, aperto la cassa». Il titolare ha immediatamente allertato i carabinieri che sono intervenuti con la Scientifica. I rilievi sono andati avanti per tutta la mattinata di ieri. Sul posto sono state rinvenute tracce ematiche: i ladri, forse senza guanti, si sono feriti durante lo sfondamento del vetro. Un dettaglio che potrebbe rivelarsi decisivo per identificarli. Dopo il colpo i due si sono allontanati a piedi, probabilmente raggiungendo un mezzo posteggiato fuori. «Ho due bambini piccoli – conclude Marinelli –. Hanno avuto tanta paura, si sono spaventati. Non è facile vivere una situazione così, nemmeno per loro».