Bolzano, un “Sorriso” che dura da 20 anni. La ministra Locatelli alla festa dell’associazione – Bolzano
BOLZANO. “Ero già stata in visita a questo splendido bistrot, dove la Thun ha dimostrato davvero anche lungimiranza. Io credo che il fatto che ci sia questa sinergia tra il mondo del terzo settore, dell’associazionismo, e il mondo privato sia straordinario e possa diventare una vera forza per il nostro Paese”. Lo ha detto la ministra per le disabilità, Alessandra Locatelli, a margine della sua visita a Bolzano in occasione del 20/o anniversario dell’associazione “Il Sorriso – Das Lächeln” e del 2/o anniversario della cooperativa sociale Sorriso Academy, che si occupa della formazione dei ragazzi con sindrome di down e disabilità cognitiva e che ha in gestione il bistrot “Caffé al Volo” di via Galvani.
La partnership tra terzo settore e privato, ha aggiunto Locatelli, funziona “naturalmente anche con il contributo delle istituzioni, che a tutti i livelli devono continuare a lavorare per migliorare la qualità della vita di tutte le persone, ma soprattutto per fare quel salto di qualità, che qui io credo sia già stato fatto, cioè passare dall”inclusione alla valorizzazione di ogni persona. La valorizzazione delle sue competenze e dei suoi compiti. Questo è un bistrot meraviglioso dove tutti possono venire a mangiare, a fare colazione, a stare bene e, come dicono i ragazzi, trovano sempre un sorriso” Un esempio che, secondo la ministra, può essere esportato anche altrove. “Spero che oggi la mia presenza possa servire a valorizzare un modello, come dicevo poco fa, strategico”, ha concluso.