Bolzano, nasce la prima Rete dei Centri Giovani cittadini – Bolzano
BOLZANO. È stata ufficializzata questa mattina, 3 dicembre, nella Sala di Rappresentanza del municipio, la prima Rete dei Centri Giovani della città, alla presenza dell’assessore Claudio Della Ratta. Si tratta di un passaggio considerato storico per le politiche giovanili, perché introduce un sistema più coordinato tra realtà che ogni giorno offrono spazi, attività e ascolto alle ragazze e ai ragazzi dei quartieri cittadini. Alla cerimonia hanno partecipato anche il personale dell’Ufficio Giovani e numerosi operatori che hanno ripercorso il cammino condiviso che ha portato a questo risultato.
La Rete nasce con l’obiettivo di rafforzare la collaborazione, condividere risorse e progettare iniziative capaci di rispondere ai bisogni concreti dei giovani. Attraverso un confronto continuo, i centri potranno garantire maggiore sostegno, nuove opportunità e una rappresentanza più forte delle istanze giovanili nei confronti della politica locale. Sono 17 i centri attivi a Bolzano, con circa 40 operatori impegnati stabilmente nel lavoro educativo quotidiano nei diversi quartieri.
Nel suo intervento, l’assessore Della Ratta ha ricordato la centralità delle politiche giovanili e il ruolo di un sistema in grado di coinvolgere associazioni, gruppi linguistici e realtà sociali. Ha evidenziato come i centri non siano luoghi dedicati a eventi sporadici, ma spazi educativi in cui si costruiscono relazioni di fiducia, nascono idee e si offre supporto nelle situazioni delicate. Gli operatori hanno sottolineato che proprio da questa relazione prendono forma attività, laboratori e percorsi di crescita personale.
La nuova Rete si propone come risorsa non solo per i giovani, ma per l’intera comunità educante: scuole, famiglie, associazioni sportive, volontariato e mondo del lavoro potranno beneficiare di una progettazione più coordinata. La formalizzazione di oggi segna l’inizio di una fase più strutturata, con una visione comune destinata a valorizzare il ruolo delle nuove generazioni nella vita cittadina.




