Blitz interforze nei parchi e nei residence della città: denunce e sequestri – Cronaca
BOLZANO. Oltre 200 persone identificate, di cui oltre 50 con precedenti di polizia a carico; circa 40 i veicoli controllati, 6 i cittadini stranieri segnalati per possesso di sostanza stupefacente e 10 gli esercizi pubblici e ricettivi sottoposti a controlli amministrativi. Sono i numeri delle operazioni interforze che nei giorni scorsi sono state messe in atto nel comune di Bolzano.
Le attività operative hanno visto l’impiego straordinario di circa 40 donne e uomini appartenenti alla Polizia di Stato, all’Arma dei Carabinieri, alla Guardia di Finanza (che ha fornito l’apporto di due unità cinofile) e alla Polizia Municipale di Bolzano, con il concorso dei militari impegnati nell’operazione “Strade Sicure”. I controlli si sono indirizzati suprattutto su residence e parchi urbani. In particolare, nella giornata di ieri sono state controllate alcune strutture ricettive segnalate come possibile ritrovo di soggetti pregiudicati e dediti alla commissione di attività illecite: in occasione del controllo di due residence in zona don Bosco, una pattuglia dei carabinieri ha sorpreso 3 persone, un cittadino polacco e due cittadine colombiane, in possesso di modiche quantità di sostanze stupefacenti, fra marjuana e hashish, immediatamente sequestrate.
I possessori saranno segnalati e i gestori delle strutture ricettive verranno sanzionati per aver omesso la comunicazione delle generalità dei soggetti ospitati. Inoltre, grande attenzione è stata riservata al controllo dei parchi: in occasione di un controllo a parco Religioni, una pattuglia della Polizia Municipale con il concorso dell’unità cinofila della Guardia di Finanza sorprendeva due cittadini stranieri, un gambiano e un marocchino in possesso di pochi grammi di hashish. Entrambi venivano allontanati dal Parco e segnalati amministrativamente per uso di sostanza stupefacente. Da ultimo, all’interno di un esercizio pubblico di Oltrisarco veniva sorpreso un cittadino marocchino di 19 anni, irregolare sul territorio dello Stato e per questo accompagnato in Questura dove gli veniva notificato un decreto di espulsione.