blitz all’alba, decine di multe (fino a mille euro)
ANCONA – I campeggiatori abusivi occupano la spiaggia di Mezzavale e cacciano gli altri: blitz all’alba, decine di multe (fino a mille euro). Alle 5 in punto Carabinieri del Comando Provinciale, del Gruppo Forestale di Ancona, del Nucleo Cinofili di Bologna e operatori della Capitaneria di Porto del Capoluogo (oltre 20 unità) percorrono lo stradello centrale che conduce alla Spiaggia di Mezzavalle, dando il via a un’operazione di controllo nel sito naturalistico tra i più belli e incontaminati della Rivera del Conero.
Nei giorni scorsi infatti, i militari dell’Arma hanno raccolto tantissime segnalazioni dei bagnanti che, dopo essersi sobbarcati la fatica della lunga camminata per raggiungere la spiaggia incantevole e trascorrere una giornata al mare, si sono visti scalzare, talvolta in malomodo, dalla presenza invadente e ingombrante di (improvvisati e non) campeggiatori abusivi, che si sono appropriati di pezzi di spiaggia e di montagna trasformandoli di fatto nelle piazzole di un camping, con tanto di tende ancorate nella sabbia e strutture di fortuna, costruite per ripararsi dal sole e dall’umidità notturna.
Sacchi a pelo, una brace recente (con altissimo pericolo di incendio ora che si appresta ad arrivare una nuova ondata di caldo), escrementi e bivacchi collocati anche nelle zone interdette della spiaggia per il rischio di frane della falesia. E poi qualche bottiglia vuota dei brindisi fatti in attesa che arrivi il Ferragosto. Questo lo scenario di fronte al quale si sono trovati gli uomini dell’Arma. Poco prima di iniziare a percorrere il sentiero per raggiungere la spiaggia, i Carabinieri del Nucleo Forestale di Arcevia hanno già eseguito un sorvolo dell’area con il drone, per verificare con riprese aeree agli infrarossi l’effettiva presenza nel sito di persone, strutture e focolai ancora accesi da mettere subito in sicurezza. Poco dopo, un elicottero del 5° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Pescara raggiunge il sito per documentare le operazioni dall’alto e segnalare agli uomini a terra eventuali criticità da controllare; contemporaneamente un gommone della Guardia Costiera si accosta alla spiaggia, per evitare eventuali reazioni scomposte di chiunque pensi di dileguarsi via mare per sottrarsi ai controlli. L’operazione entra così nel vivo, con i cani antidroga lanciati nelle tende e tra gli zaini affardellati. Vengono identificati i presenti, 78 in tutto; principalmente giovani e giovanissimi, provenienti non solo da Ancona. Ci sono persino due milanesi diretti al sud, che hanno fatto sosta lì per la notte. Si procede quindi a contestare agli abusivi le sanzioni amministrative (ordinanza sindacale nr. 1 del 2018), ciascuna con un importo massimo di mille euro; ne vengono elevate in totale 32. Altre 12 persone, trovate entro il perimetro delle aree interdette per ragioni di sicurezza pubblica a causa del pericolo di frane, vengono segnalate alla Procura della Repubblica per l’inosservanza dell’ordinanza sindacale 41 del 2019 che fissa i divieti.