Bif&st, Stefano Accorsi al Petruzzelli per ‘Una figlia’ elogia Bari
Pietro (Stefano Accorsi), agente immobiliare, è un uomo provato dal dolore straziante della perdita di sua moglie. Sofia (Ginevra Francesconi) è la figlia adolescente che, nonostante quel lutto, lui cerca di crescere al meglio, dandole gli strumenti per poter affrontare le difficoltà della loro quotidianità. Eppure il rapporto di paternità si incrina, si trasforma in rabbia quando Pietro tenta di rifarsi una vita, stringendo una relazione con Chiara (Thony). La nuova storia d’amore di Pietro scatenerà in sua figlia un sentimento di odio, spingendo quest’ultima a tentare di uccidere la nuova compagna. Sono queste le coordinate narrative del drama-thriller “Una figlia”, del regista Ivano De Matteo, presentato in anteprima al Teatro Petruzzelli, in occasione del Bif&st Bari 2025, e pronto a farsi largo al cinema dal 24 aprile. Abbiamo raccolto le voci di De Matteo, Accorsi e Francesconi, che ci hanno spiegato le sfumature di questa pellicola corposa, in cui non solo vengono messi a confronto genitori e figli, ma si esaminano i conflitti spesso irreparabili innescati dal lutto tra le pareti domestiche. Stefano Accorsi, che ha ricevuto il premio Bif&st Autoclub (sponsor Platinum) come attore dell’anno sul palco del Petruzzelli, ci ha regalato anche qualche pillola sul suo ormai consolidato rapporto professionale e umano con la città di Bari.