Bernardini confermato presidente di Cna Casentino, inaugurata anche la nuova sede
Marcello Bernardini, imprenditore di Bibbiena del settore delle costruzioni, è stato riconfermato all’unanimità per il secondo mandato alla guida di Cna Casentino dall’assemblea elettiva tenutasi presso l’Iiss “Galileo Galilei” di Poppi. “Un’assemblea di associati della vallata ospitata a scuola segno del binomio giovani – impresa su cui Cna Casentino e tutta l’associazione investe da tempo per far conoscere agli studenti il lavoro artigiano e le opportunità professionali di un settore alle prese con una cronica carenza di manodopera – così si esprime il presidente Bernardini appena riconfermato – “a Poppi abbiamo dato la parola agli studenti che hanno presentato il loro progetto d’impresa nell’ambito del contest Imprenditori del Futuro, iniziativa partita a Poppi che coinvolgerà cinque istituti della provincia di Arezzo, uno per vallata. Selezioneremo a giugno l’idea vincitrice per sostenere l’imprenditoria giovanile e l’occupazione nel nostro settore”.
Elisabetta Batini dirigente scolastica dell’Iiss Galileo Galilei ha commentato: “La nostra scuola ha accolto con entusiasmo l’iniziativa di Cna del 29 marzo e la progettualità sui giovani, un’importante valorizzazione del territorio e delle sue maestranze. “Artigiani in classe. Imprenditori del futuro” è un percorso che incoraggia i nostri studenti e le nostre studentesse a prendere consapevolezza della ricchezza di opportunità offerte dal Casentino e a formarsi per rappresentare con fiducia il futuro del loro territorio”.
Il quadro delle imprese giovanili in provincia di Arezzo parla chiaro: sul totale delle imprese aretine (35.145 dati camerali al 31.12.2024) solo il 7% (2.453) sono guidate o partecipate da under 35, distribuiti in più settori tra cui costruzioni e manifatturiero; e di queste quelle artigiane sono meno del 10%. “Questo dato va esso in relazione con l’anzianità imprenditoriale e con il tema delicato e complesso del passaggio generazionale nelle nostre imprese che faticano a traghettare gestione e attività per garantire la continuità aziendale”.
Da qui il focus sulle imprese del Casentino: nella vallata se ne contano 3.190 (circa il 9% del totale) di queste il 30% artigiane, scese sotto quota 1.000 (969 su un totale di 9.544 in provincia di Arezzo). “Il futuro del Casentino dipende dalla nostra capacità di attrarre i giovani e di dare loro gli strumenti per fare impresa, partendo dalla conoscenza di quanto il mercato del lavoro può offrire. Un obiettivo che richiede incentivi e un impegno comune tra soggetti pubblici e privati, enti e istituzioni a sostegno di una vallata che ha tante potenzialità da esprimere su più fronti, dal mondo della produzione ai servizi, al turismo. È fondamentale incentivare la creazione di nuove attività imprenditoriali per garantire che il nostro territorio non perda il suo patrimonio di competenze – ha aggiunto il presidente Bernardini. Viviamo una fase di forte transizione sotto il peso di variabili geopolitiche e geoeconomiche che generano incertezza e che si sommano al peso della burocrazia, alla mole degli adempimenti che gravano sulle imprese, al costo del denaro, alla carenza di infrastrutture, al costo del lavoro, al caro energia. Un mix di fattori che non favorisce certo una programmazione a breve-medio termine e limita gli investimenti. Sulle polizze catastrofali, Cna si è battuta a gran forza per rimandare l’entrata in vigore dell’obbligo visti i tanti elementi di incertezza ed è arrivata dal Governo la proroga per le piccole e medie imprese al 1° gennaio 2026. In un quadro di aumento dei costi e di novità normative, un esempio della capacità di rappresentare le esigenze delle nostre aziende che rappresentano oltre il 95% del tessuto economico del paese.
La nuova sede Cna a Bibbiena
Alla rielezione alla presidenza di vallata di Marcello Bernardini è seguito il taglio del nastro della nuova sede di Cna Casentino a Bibbiena nell’area del centro commerciale “Il Casentino” alla presenza di associati e personale dell’associazione, dell’onorevole Tiziana Nisini, dei consiglieri regionali Marco Casucci, Vincenzo Ceccarelli e Gabriele Veneri, dei sindaci della vallata, del presidente della Camera di Commercio di Arezzo-Siena Massimo Guasconi e del vescovo Monsignor Andrea Migliavacca, che ha benedetto gli uffici simbolo di un nuovo inizio e di un impegno rinnovato per il territorio con parole di incoraggiamento e di riconoscimento del valore di un luogo simbolo del lavoro degli artigiani e dell’incontro. “La nuova sede rappresenta un punto di riferimento per tutte le imprese casentinesi, un luogo dove potersi confrontare sull’attività sindacale, sviluppare progetti e servizi per aziende e cittadini. È uno spazio funzionale facilmente accessibile e raggiungibile da ogni parte del Casentino, si sviluppa su un unico piano ed è dotata di parcheggio adiacente ad una serie di servizi direzionali e commerciali”, ha affermato Marcello Bernardini. Il sindaco di Bibbiena Filippo Vagnoli ha manifestato la sua soddisfazione: “Sono molto
contento per questa nuova sede di Cna che significa molto per il nostro territorio in questo momento e per un settore che a noi come amministratori sta molto a cuore ovvero quello artigianale e dell’industria produttiva. Investire in una nuova sede significa voler investire in un
territorio, credere alle sue grandi potenzialità produttive e sostenere le stesse nel tempo e questo non può che renderci orgogliosi di questo nuovo inizio. Una associazione di categoria così importante come Cna che rinnova la sua sede è un segnale forte che dà al nostro territorio e per questo saremo volentieri a commemorare questo momento, augurando il meglio, ma anche rendendoci disponibili a nuove e proficue collaborazioni”.
Source link