Belforte del Chieti, la Simonelli Group torna alle origini. Riaperto il suo stabilimento storico, investimento di 4,5 milioni
BELFORTE DEL CHIENTI Un ritorno alle origini con uno sguardo al futuro. Simonelli Group ha riaperto la storica sede produttiva di Belforte del Chienti, in via Madonna D’Antegiano. Dopo quasi dieci anni dalla chiusura dovuta agli effetti del sisma del 2016, l’azienda ieri pomeriggio ha inaugurato ufficialmente lo storico stabilimento produttivo, completamente rinnovato, ampliato e pronto a tornare protagonista. Per il recupero sono stati spesi 4,5 milioni di cui 2,5 con i fondi del sisma e il resto dell’azienda.
L’investimento
«È la sede storica dove ho trascorso più di 50 anni – ha detto Nando Ottavi, presidente Simonelli Group – e oggi riaprire lo stabile è una grande soddisfazione. Nel 2016, causa sisma, i locali sono diventati inagibili, ma fortunatamente avevamo avviato dei progetti in un’altra zona così siamo riusciti a non perdere nessun lavoro. Avevamo allestito degli uffici nella sede produttiva di Belforte del Chienti e in un locale in via Urbani le spedizioni. Appena subito dopo il sisma abbiamo, con le nostre disponibilità, realizzato due stabili uno per gli uffici direzionali e l’altro per il sistema logistico con un investimento di 10 milioni. Lo abbiamo fatto con le nostre disponibilità, ma quante aziende non hanno la possibilità di farlo così sono ferme. Oggi riapriamo in questi bei locali dove è nata la Simonelli: all’epoca una piccola azienda artigianale che ora è diventata internazionale, una multinazionale tascabile, come la chiamo». Oggi il fatturato si aggira intorno ai 190 milioni, sono state acquisite nel tempo un’azienda metalmeccanica a Tolentino la Giorgi, una seconda a Firenze e un’altra a Bergamo. «In questi nuovi locali – ha continuato – vorremmo attivare tre linee: una per la produzione di macchine da caffè filtro, il classico americano lungo, tanto che abbiamo acquisito un brand dalla Svezia e nel prossimo mese trasferiremo qui la produzione. Una seconda linea per macchine super automatiche di più modelli e una terza per la casa di alto livello. Il tutto potrebbe essere avviato nel mese di settembre. La nostra ambizione è quella di diventare sempre più leader nel mondo nel nostro campo e naturalmente ci auguriamo di crescere anche con l’occupazione». In tanti ieri pomeriggio hanno partecipato al taglio del nastro, c’erano il sindaco di Belforte del Chienti Alessio Vita, il presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli. «E’ un’azienda che da lustro alle Marche, che è diventata leader in Italia e nel mondo» ha aggiunto Acquaroli. Presente anche il commissario straordinario Guido Castelli.
Il simbolo
Soddisfazione anche per Marco Feliziani, ceo Simonelli Group. «È una struttura simbolo – ha concluso – dove tutto è iniziato nel 1975. Sono passati 50 anni. Dopo l’inizio dell’attività a Cessapalombo e Tolentino l’azienda si è stabilita a Belforte del Chienti. La palazzina inaugurata è rimasta la stessa, l’abbiamo ripristinata e migliorata, abbiamo rifatto nuova una parte che così è stata demolita e ricostruita».
