Battipaglia: droga in carcere, 14 anni a Giugliano

Spacciavano droga al carcere di Salerno. Arriva la sentenza di condanna per gli imputati che hanno scelto il dibattimento. Il Tribunale Penale di Salerno, Seconda Sezione, presieduto dal giudice Donatella Mancini con Tiziana Santoriello e Sara Serretiello a latere, ha pronunciato sentenza nei confronti di otto imputati.

La condanna più grave è per la guardia giurata Francesco Giugliano, 58 anni, di Battipaglia che dovrà scontare 14 anni e 6 mesi di reclusione. Tre anni in meno (11 anni) li dovrà scontare la compagna Anna Maria Russo.

Giugliano e Russo furono protagonisti di una fuga rocambolesca iniziata al carcere di Fuorni e conclusa a Battipaglia. Era il dicembre di due anni fa. Arrivato in carcere, Giugliano minacciò i colleghi e i finanzieri con una pistola. Giugliano vide i cani anti-droga all’ingresso del penitenziario e si sentì scoperto.

La Guardia di Finanza lo aveva intercettato mentre tentatava di introdurre droga in carcere. C’era il sospetto che i detenuti venissero approvigionati di droga da un corriere. Giugliano aveva addosso 150 grammi di hashish.