Basilicata: Sanità, molte ombre, poca luce
Il Quotidiano del Sud
Basilicata: Sanità, molte ombre, poca luce
Sanità in Basilicata: Dalla carenza di personale per i malati di fibrosi cistica agli psicologi in oncologia criticità e priorità. Sindacati e consiglieri regionali denunciano i problemi.
«Ci sorprende apprendere che solo oggi un consigliere regionale abbia deciso di attenzionare pubblicamente le criticità del Centro Regionale di Fibrosi Cistica presso l’Ospedale San Carlo di Potenza, denunciando la carenza di personale medico dedicato». Lo scrive in una nota il Segretario Regionale Organizzativo Uil-Fpl, Sarli che aggiunge – Tale presa di posizione, seppur condivisibile nei contenuti, giunge tardiva rispetto alle ripetute segnalazioni effettuate. Abbiamo più volte denunciato l’assurda organizzazione assistenziale che da anni caratterizza il centro, in cui l’assistenza ai pazienti è priva di un adeguato personale medico e infermieristico dedicato. Attualmente, i pazienti possono contare su un solo infermiere, dipendente dell’associazione, operativo esclusivamente la mattina dal lunedì al sabato.
Al di fuori di tale fascia oraria — durante i pomeriggi, le notti, i festivi e nei casi di assenza per ferie o malattia — l’assistenza ricade sul personale della Pediatria, già fortemente sotto organico, con due sole unità in turno chiamate a gestire i ricoverati pediatrici, le consulenze provenienti dal Pronto Soccorso, i pazienti in osservazione, la chirurgia pediatrica e, appunto, anche i pazienti con Fibrosi Cistica.
SANITÀ IN BASILICATA: MANCANZA DI ECCELLENZA E CONFRONTO CON ALTRI CENTRI
Tale situazione, insostenibile e altamente inadeguata, nega ai pazienti la possibilità di un’assistenza qualificata, continuativa e tempestiva. Uno studio della Commissione Adulti della Società Italiana per la Fibrosi Cistica, condotto su 19 centri, ha evidenziato come 13 di questi, dispongano di medici dedicati (in prevalenza pneumologi e infettivologi) che dedicano oltre il 90% del proprio tempo clinico a questa patologia. È evidente che l’attuale organizzazione del centro Regionale Lucano non può in alcun modo essere considerata un Centro di Eccellenza, come spesso viene impropriamente definito.
Riteniamo che l’interrogazione debba evidenziare non solo la carenza medica, che rappresenta la punta dell’iceberg, ma anche e soprattutto le criticità infermieristiche ed organizzative, che minano alla base l’efficienza, la qualità e la sicurezza dell’assistenza. La carenza di personale dedicato alla Fibrosi Cistica rappresenta una vera emergenza da sanare. Ci auguriamo che l’attenzione politica non resti confinata alle dichiarazioni, ma si traduca in atti concreti – conclude la nota.
SANITÀ BASILICATA: SERVIZIO PSICOLOGIA ONCOLOGICA A RISCHIO STOP
Emerge poi un’altra criticità contenuta in una nota del capogruppo socialista Antonio Bochicchio che scrive: «Va scongiurato ogni possibile rischio di stop del servizio di psicologia del Dipartimento oncologico del “San Carlo” di Potenza.Tale servizio rappresenta un presidio importante sia a favore dei pazienti affetti da patologie gravi e acute, con effetti concreti sulla loro quotidianità, sia a favore delle loro famiglie. Per questo – accogliendo la sollecitazione della Uil fp e, nel contempo, tenendo presenti le rassicurazioni dei vertici dell’Azienda ospedaliera – serve lavorare perché il servizio non solo non venga sospeso ma possa essere, nel prossimo futuro, rafforzato».
Intanto la Regione fa sapere che ha concluso il Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale per il triennio 2021/2024, che ha visto 19 medici superare la sessione ordinaria degli esami finali. I professionisti hanno così conseguito il diploma abilitante all’esercizio della medicina generale, un traguardo che apre loro le porte del sistema sanitario territoriale.
Il Quotidiano del Sud.
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