Bari, multe fino a 500 euro a chi usa buste nere per i rifiuti
L’ordinanza sindacale firmata dal primo cittadino di Bari, Vito Leccese, è entrata in vigore lo scorso 1° febbraio. Da oggi 1° marzo, a distanza di un mese, i cittadini baresi che continueranno a utilizzare sacchi neri opachi per conferire i rifiuti potranno essere sanzionati con una multa che va da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro. L’ordinanza emanata dal sindaco ha l’obiettivo di migliorare l’igiene pubblica e favorire lo smaltimento dei rifiuti per gli operatori del settore.
Infatti, l’amministrazione sottolinea le criticità rilevate negli impianti di trattamento dei rifiuti, con conseguente “aggravio dei costi per la collettività e difficoltà di gestione delle frazioni differenziate e non differenziate dovute al conferimento di rifiuti in buste e sacchi neri non trasparenti”. Inoltre, si legge ancora nel testo, “buste e sacchi neri non trasparenti non consentono il controllo visivo da parte degli operatori adibiti al servizio di raccolta e della Polizia Locale e ostacolano la verifica di conformità del rifiuto differenziato”.
