Barca affonda a Venezia. “Naufrago” ripescato da un altra imbarcazione
Un’imbarcazione affondata nelle acque della laguna veneziana è stata riportata in superficie nel pomeriggio di oggi, giovedì 24 luglio, grazie a un tempestivo e complesso intervento condotto dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco del nucleo regionale del Veneto.
L’operazione si è svolta nei pressi dell’isola di San Giorgio in Alga, poco distante dalla zona industriale di Porto Marghera, dove questa mattina il mezzo era affondato.
Il natante era infatti colato a picco in mattinata, per cause ancora in fase di accertamento. Al momento dell’incidente a bordo si trovava un uomo, che è finito in acqua. Fortunatamente, nonostante il grande spavento, il conducente è stato presto tratto in salvo da una seconda imbarcazione che transitava in quel momento nei paraggi, evitando così conseguenze ben più gravi.
Subito dopo l’allarme, sul posto sono intervenute le squadre del comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Venezia, supportate da due Autopompe Lagunari, mezzi speciali progettati per operare nel contesto unico della laguna. Fondamentale il lavoro dei sommozzatori, che hanno localizzato l’imbarcazione sommersa e ne hanno curato il recupero, riportandola progressivamente in galleggiamento.
L’intervento si è concluso senza particolari difficoltà, ma con l’adozione di tutte le misure di sicurezza necessarie per operare in un’area delicata e trafficata come quella lagunare. Le operazioni di recupero hanno attirato l’attenzione di numerosi curiosi e turisti presenti in zona.
Le autorità competenti stanno ora conducendo gli accertamenti del caso per chiarire le cause dell’affondamento. Non si esclude che a provocare il sinistro possa essere stato un problema tecnico a bordo o un improvviso sbilanciamento dell’imbarcazione.
Source link