Barbiere da uomo: il ritorno dell’estetica e dei rituali di bellezza old fashioned da gentleman

Puntatine regolari dal barbiere da uomo per perfezionare il grooming, estetica curata – si pensi ad Achille Lauro al primo live di X Factor con chioma brillantinata alla Rodolfo Valentino e all’altrettanto impomatato Riccardo Scamarcio sul red carpet della Festa del Cinema di Roma- ma anche abitudini esclusive, come serate trascorse nei private members club, raccontano di un ritorno ai codici dei gentleman, che forse non sono mai declinati. Oggi grazie anche all’esempio dato dal bel Lucien Laviscount, l’Alfie di Emily in Paris, che ha aperto un universo di possibilità per chi si ritrova nei modelli di bellezza di ieri, sta conquistando una clientela più giovane. Non a caso l’attore trentaduenne è stato scelto da Kilian Hennessy, fondatore del brand omonimo di profumi, come volto dell’eau de parfum Old Fashioned, ultima creazione della maison lanciata durante il Festival del Cinema di Venezia.

Kilian non è l’unico brand a riportare in vita vecchi valori del tempo che fu, di recente anche Penhaligon’s, la casa di profumi britannica del naso di corte ai tempi della regina Vittoria, ha presentato The Dandy, nella cornice esclusiva del club privato Cipriani a Milano che si rifà all’odore tipico dei whisky sorseggiati con discrezione dai genitiluomini sui divanetti di velluto dei gentleman club, come quelli cha abbiamo ammirato nelle scene della serie Bridgerton. Legnosa, con un tocco di bergamotto, lampone scaldato da patchouli, e note intense di cedro, ambra, quercia e l’immancabile fumo, è un’evocazione di momenti lenti a indugiare in conversazioni più o meno futili in luoghi esclusivi.

Eau De Parfum Dandy di Penhalighon

Anche il mondo della barberia segue a ruota questo filone e gli indirizzi per il grooming maschile d’altri tempi sono tornati di moda, attirando vecchi e nuovi gentleman.

L’Atelier Pisterzi, Italian Grooming Art, situato nel cuore di via Montenapoleone, a Milano, al numero 17, in un appartamento riservato ed elegante è un esempio di perfetto rifugio al maschile dove prendersi cura di sé, lontano dallo stress. L’Atelier di Milano è parte della collezione di Barberia Atelier fondata da Gian Antonio Pisterzi, che ha un indirizzo anche a Soho al 367 di West Broadway. «New York è un mercato estremamente competitivo. Ho avuto la fortuna di essere introdotto alla famiglia Cipriani, che aveva una barberia inutilizzata all’interno del prestigioso Club 55 di Wall Street. Mi è stata offerta l’opportunità di aprire lì il mio primo Atelier oltreoceano, una di quelle occasioni che capitano una sola volta nella vita, e ho deciso di coglierla», ha raccontato Gian Antonio Pisterzi da New York. Ora il brand è approdato con i suoi saloni er offrire un servizio di barberia di lusso a bordo degli Yachts della Ritz Carlton Collectiton, un connubio di eleganza tra due marchi sinonimo di eccellenza e raffinatezza.

Chi sono i suoi clienti oggi?
«I clienti di Pisterzi, pur provenendo da contesti e stili di vita diversi, condividono una profonda
attenzione alla cura di sé e una costante ricerca dell’eccellenza. L’esperienza Pisterzi
è pensata per chi apprezza la tradizione e l’eleganza senza tempo, così come per chi desidera
un grooming personalizzato e sofisticato, adatto a un moderno gentleman. Il modern gentleman solitamente tra i 30 e i 50 anni, è un uomo che rispetta se stesso, gli altri e il mondo che lo circonda. Si esprime con discrezione e utilizza lo stile come strumento per sentirsi bene con se stesso, senza la necessità di esibire. Un uomo che sceglierà sempre un luogo in cui possa sentirsi a casa, dove potrà essere ascoltato con attenzione e dove ogni cura è rivolta esclusivamente al suo benessere. Per noi ogni cliente, infatti, deve sentirsi unico, e noi siamo qui per assicurare che la sua esperienza sia su misura e memorabile. Tra cliente e barbiere si crea spesso un rapporto speciale che va oltre il semplice servizio: diventa una connessione quasi terapeutica, come quella tra paziente e psicologo. Ci consideriamo non solo esperti del grooming, ma anche ascoltatori attenti, dei veri e propri terapeuti dello stile, e come in psicologia non possiamo rivelare nomi o dettagli sulla nostra clientela, fa parte del segreto professionale».

Andre Pirlo ha investito nel suo progetto, è un partner e dal 2021 è diventato ambassador,
come è nata la vostra amicizia e il business insieme?
«Ci siamo conosciuti a New York, città dove Andrea giocava in quel momento e ricordo che
rimase piacevolmente colpito dalla realtà Pisterzi e dalla sua filosofia. Andrea è sempre stato molto attento alla cura di se, è un uomo sportivo ma con eleganza senza tempo dal look impeccabile».