Marche

bancarelle in crescita tra un mare di novità

ANCONA – La fiera degli anconetani. In tono più sobrio rispetto al passato visto il momento storico coincidente con la morte di Papa Francesco. Ancona si prepara a San Ciriaco 2025 tra tradizione e novità. Dal 1 al 4 maggio, come consuetudine, il centro si vestirà a feste tra bancarelle, mercatini, spettacoli, musica e street food. Con annesse modifiche alle viabilità per tutta la durata. Ottima la risposta con 462 espositori, 26 in più rispetto agli anni precedenti con l’occupazione di 10mila quadrati: 375 banchi saranno presenti al viale della Vittoria e nella parte alta di corso Garibaldi; 60 tra piazza Cavour e parte bassa di corso Garibaldi dedicati alla campionaria oltre alle associazioni di volontariato, due punti ristoro dedicati alle tipicità del mare locale nel canalone di piazza Cavour a cura di Co.ge.vo nell’ambito del progetto Mare Magnum. Infine, in piazza Pertini 25 postazioni per lo street food che prenderà il via il 30 aprile.

Una sfida vinta

«Sarà una fiera di livello e qualità seppur in un momento non facile per tutta la comunità data la morte del Pontefice – ha esordito il sindaco Silvetti durante il vernissage di ieri a Palazzo del Popolo – La celebrazione del Patrono coincide con quattro giorni di accoglienza degli anconetani a chi proviene dalla provincia e da fuori provincia. L’obiettivo? Aumentare i giri del motore per essere sempre più protagonisti e punti di riferimento nell’Adriatico». Soddisfatto anche l’assessore ai grandi eventi Eliantonio: «Dopo 25 anni, e per le prossime 10 edizioni, la Fiera sarà organizzata e gestita dalla società in house Ancona Servizi (che ha partecipato alla presentazione della kermesse). Una sfida vinta: sempre più fiera di tutti gli anconetani. Anche di chi lavora per realizzarla. Alla kermesse si accompagneranno una serie di novità molto importanti e particolari tra cui, il 4 maggio (giorno di San Ciriaco, ndr), l’esibizione del sassofonista di Zucchero, J. Thompson. Una sorta di apripista all’esibizione del cantante al Del Conero il prossimo 19 giugno. I ciriachini saranno consegnati in piazza della Repubblica davanti al Teatro delle Muse mentre l’estrazione della tombola della Croce Gialla avverrà, sempre il 4 maggio (giorno anche delle funzioni religiose al Duomo), in piazza Diaz». In conferenza anche gli assessori Berardinelli e Paraventi con quest’ultima che ha annunciato anche la particolare convenzione con la Mole Vanvitelliana. Con 5 euro sarà possibile, infatti, visitare la mostra sul Rinascimento marchigiano per tutto il periodo ma anche beneficiare – a prezzi ridotti – di particolari scontistiche sempre con la Mole per visite guidate o aperitivi letterari.

Logo e altre novità

Per quanto riguarda le altre novità Radio Tua sarà l’emittente partner, verranno collocati due uffici informazioni allo stadio Dorico e Piazza Pertini, 18 bagni chimici saranno distribuiti nei luoghi di transito. A causa degli spazi non ci saranno le giostre che, invece, apriranno i battenti dopo San Ciriaco. Sarà la prima volta in assoluto del nuovo logo realizzato da GioCom. L’immagine, con un leone colorato che richiama il portale del Duomo, richiama gli elementi della tradizione coniugandoli con una nuova veste grafica. La criniera del leone riporta un disegno che ricorda le bandierine, iconografia comune alle manifestazioni fieristiche e di quella fiera che ogni anno, termina proprio nel giorno in cui tutta la città rende omaggio al Patrono: San Ciriaco. Un simbolo destinato a diventare, nel tempo, autentico brand per la città e per tutti gli anconetani.




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