Bad Company 2 è ‘la nostra fonte d’ispirazione’, dice EA

Un aspetto di Battlefield 6 che si sta già rivelando molto impressionante dai trailer è il suo elevato e realistico livello di distruttibilità che rende le battaglie ancora più intense e coinvolgenti. E del resto non può essere altrimenti se si prende Battlefield Bad Company 2 come fonte d’ispirazione in merito.

In un’intervista con PC Gamer il multiplayer producer Jeremy Chubb ha rivelato che il team ha preso forte spunto dall’apprezzato titolo del 2010 per ricreare in modo fedele e credibile la distruzione scenica che si scatena su schermo durante i combattimenti, reinterpretandolo in chiave moderna e più evoluta. “Quando cerchi l’eccellenza nella nostra eredità, la trovi in Bad Company 2. In particolare quel gioco ha offerto il massimo della fedeltà in termini di distruzione degli scenari, era completo e sembrava rappresentare l’identità della serie più di ogni altra cosa“, ha spiegato Chubb.

Chubb ha anche ammesso che il precedente e controverso Battlefield 2042 non è riuscito a raggiungere risultati altrettanto soddisfacenti in tale aspetto, per questo motivo Electronic Arts “voleva davvero tornare ai fasti di Bad Company 2” con il sesto capitolo. Oltre a Bad Company 2, Battlefield 6 è visto come l’erede di Battlefield 3 e 4, con EA che ha dunque preso i titoli più amati del franchise come principale fonte d’ispirazione per la creazione della prossima iterazione.

Questa strategia sembra stia già dando i suoi frutti: nel nostro provato di Battlefield 6 siamo rimasti fortemente colpiti da ciò che il nuovo gioco già offre, per quello che sembra essere a tutti gli effetti il miglior ritorno alle origini possibile.