avevano 500 ricci di mare, multa e attrezzatura sequestrata
ANCONA – Pescatori di frodo vicino alla Grotta Azzurra: avevano 500 ricci di mare, multa e attrezzatura sequestrata . La scorsa notte, intorno alle 2, i poliziotti della Squadra Volanti della Questura di Ancona hanno controllato tre uomini, italiani, nei pressi del sentiero della Grotta Azzurra. Uno dei tre, affannato, bagnato e a torso nudo ha attirato la loro attenzione.
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Alla richiesta dei poliziotti di esibire un documento di identità, l’uomo si è diretto verso un’autovettura ma, i poliziotti sono riusciviti a scorgere dallo sportello dell’auto aperto dall’uomo una bombola d’ossigeno da immersione, avvertendo un acuto odore di prodotti ittici.
E infatti nel portabagagli hanno tovatoi una cassa in plastica di grandi dimensioni contenente 500 ricci di mare, una muta da sub, due pinne da sub, una coppia di guanti da sub, una coppia di pinne, un boccaglio, e un retino con rastrello. L’uomo è stato sanzionato e l’attrezzatura da pesca è stata sequestrata amministrativamente. I ricci di mare sono stati affidati alla Capitaneria di Porto, per la successiva liberazione in mare.