Avance sessuali a un pensionato ad Ancona, poi la sexy ladra lo abbraccia e gli sfila il Tudor da 8mila euro

ANCONA Prima le avance sessuali in strada, poi l’abbraccio. E in un attimo, senza che se ne accorgesse, al polso non aveva più il suo prezioso gioiello, un Tudor il cui valore si attesta attorno agli 8mila euro. È entrata in azione ieri mattina, in via Cesare Battisti, una giovane donna che ha teso la trappola a un 70enne. Una sexy ladra che, con l’inganno, è riuscita a portarsi a casa l’orologio, probabilmente con l’aiuto di un complice, pronto a fuggire via a bordo di un’auto dopo il colpo messo a segno.

La trappola

Sull’episodio indagano i carabinieri. Il 70enne è andato a sporgere denuncia alla caserma di via Piave una volta ripresosi dalla choc. Il primo intervento, in via Battisti, lo hanno portato i poliziotti delle Volanti. Tutto è accaduto attorno alle 12, nel cuore del quartiere adriatico. Probabilmente, la donna stava aspettando di tessere la trappola al momento giusto. E, così, ha fatto. Appena ha visto passeggiare l’anziano, gli si è avvicinata. Giovane, avvenente, spregiudicata, ha saputo circuire la vittima, tra una moina, un saluto e un complimento. Alla fine, ha messo sul tavolo la carta da all in: «Ti va di fare sesso con me?». Una proposta rifiutata dal pensionato, che però non ha impedito alla ladra di lasciarsi andare a un caloroso abbraccio prima di salutare il 70enne.

Il modus operandi

Durante quell’abbraccio, come nel più classici dei modus operandi messi in scena dalle cosiddette sexy ladre, è riuscita a sfilare dal polso del poveretto il Tudor del valore di circa 8mila euro. Un gioiello che l’anziano indossava ormai da anni. Preso l’orologio, la giovane è scappata via. Ad aspettarla c’era probabilmente un’auto con a bordo uno o più complici. L’anziano si è accorto della sparizione del Tudor quando ormai era ormai troppo tardi. La ladra si era già data alla macchia. Ripresosi dalla choc, ha lanciato l’allarme al 112, numero unico dell’emergenza territoriale.

I rilievi

In via Battisti è piombata una Volante della questura per i primissimi rilievi del caso. I poliziotti, ascoltata la versione del 70enne, gli hanno consigliato di andare a sporgere denuncia. Così ha fatto. L’uomo si è recato negli uffici della caserma di via Piave per cercare di dare ai militari quanti più dettagli possibili sul furto e per un eventuale identikit della ladra. Non è certo la prima volta che accadono episodi simili, soprattutto nel quartiere adriatico e a danno di soggetti fragili.