Auto, De Meo: “La regolazione Ue degli ultimi 20 anni ha fallito”
MILANO – “La regolamentazione europea negli ultimi 20 anni ha fallito e ora si vuole trovare la pallottola d’argento che risolve tutto, con la storia dell’elettrico”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Renault, Luca De Meo, intervenendo all’evento ‘Innovare per tornare a crescere. Superare le crisi, costruire il futuro delle imprese e del lavoro’, in corso al Kilometro Rosso a Bergamo.
“Regole spinte dai tedeschi”
“La regolamentazione è stata spinta dai tedeschi, che hanno voluto rendere le auto più complesse perché gli faceva comodo – ha sottolineato De Meo – visto che prendono delle macchine premium ma questo ha avuto un effetto devastante su alcuni Paesi produttori, come Francia e Italia e un po’ la Spagna, dove la gente compra macchine piccole o perché non ha soldi o perché nelle città non ci entra. Noi dobbiamo tornare a fare vetture piccole, non lo facciamo perché la regolamentazione le rende totalmente non profittabili”.
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“Abbiamo dovuto aggiungere dotazioni di sicurezza per 400 euro a vettura, se le metti su una Twingo sono tanti soldi, su una grossa berlina invece sono pochi”, ha detto ancora De Meo “Di queste disposizioni – prosegue – ne abbiamo 8 nei prossimi anni. Da anni invece dico di prevedere una regolamentazione diversa per le piccole vetture, come si fa in Giappone come le ‘K car'”. “Una cosa del genere -ha sottolineatp – farebbe ripartire l’Italia, la Francia e la Spagna”. “Per le R5 e le R4 e per la prossima Twingo abbiamo dovuto fare miracoli per abbassare i prezzi – conclude – incluso cercare componenti in Cina, che però dovremmo essere capaci di fare in Europa”.
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“Ingegneri capiscono più di regolatori”
“Il tema su cui spingiamo è dire lasciamo agli ingegneri la creatività per poter trovare delle soluzioni. Il nemico non è una tecnologia o l’altra ma la CO2 e i prodotti inquinanti. E’ difficile che un regolatore sappia più di un ingegnere qual è la soluzione migliore. Lasciamo agli ingegneri la migliore soluzione per poter ridurre l’impatto di CO2”, ha detto De Mieo
“Tutti ci dicono che nel 70% dei casi l’auto elettrica ha un impatto inferiore rispetto alle vetture a combustione, in generale, inclusi gli ibridi – ha sottolineato il top manager -. L’auto elettrica ha sicuramente un impatto positivo sull’ambiente, vale la pena continuare a investire su questa tecnologia, soprattutto per le piccole vetture, nella mobilità urbana e nei veicoli commerciali”. Quindi ha aggiunto: “Vorrei chiarire che l’elettrico è buono per l’ambiente, considerando tutto”.
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