Autentico museo a cielo aperto
Settecentocinquantamila euro per restaurare le coperture delle ali monumentali del quadrilatero del cimitero di San Vito. È di oggi 18 aprile l’approvazione in Giunta comunale del progetto, che richiederà nel complesso due anni e cinque mesi tra progettazione, appalto e realizzazione dei lavori.
Le ali e la corte monumentale
Il progetto di risanamento riguarda le due ali curve che si innestano sul fronte nord della chiesa di San Giovanni Battista, al centro della corte monumentale. La corte è il cuore neoclassico del complesso cimiteriale, particolare per la pianta quadrata e l’articolazione in porticati con colonnati ad esedra e arcate e realizzata all’inizio dell’Ottocento su progetto dell’architetto Valentino Presani, figura centrale del Neoclassicismo friulano.
I lavori
I lavori, che seguono quelli del 2011 sul primo lotto, si concentreranno sul rifacimento del manto di copertura, con la pulizia e selezione dei coppi esistenti e la sostituzione di quelli rotti o non recuperabili. È previsto inoltre il risanamento delle strutture lignee, mediante la sostituzione degli elementi ammalorati dell’orditura primaria e secondaria, accompagnata da trattamenti di pulizia, manutenzione e protezione con prodotti antimuffa e antitarlo. Si procederà all’impermeabilizzazione delle coperture con posa di doppia guaina sottocoppo e alla sostituzione degli elementi pluviali consunti con nuovi in polietilene e rame, per intervenire infine su murature e intonaci, ricucendo le lesioni presenti sugli archi dei porticati, consolidando le cornici e ripristinando le parti deteriorate degli intonaci.
I tempi
Secondo il cronoprogramma previsto, saranno necessari sei mesi per l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economica, seguiti da tre mesi per l’approvazione del progetto esecutivo. L’appalto richiederà poi tre mesi, a cui seguiranno due mesi per l’avvio effettivo del cantiere. La durata complessiva dei lavori sarà di dodici mesi, mentre il collaudo statico e amministrativo è previsto in tre mesi.
Il cimitero
Il cimitero di San Vito, la cui costruzione ebbe inizio nel 1817 in seguito alla normativa napoleonica che imponeva la costruzione dei luoghi di sepoltura al di fuori delle mura cittadine, rappresenta oggi uno dei più rilevanti complessi architettonici ottocenteschi della città. L’area monumentale conserva un patrimonio funebre di valore, con tombe che costituiscono una testimonianza della memoria storica cittadina. Il sindaco Alberto Felice De Toni ha sottolineato come l’intervento rappresenti “un atto dovuto verso un bene che non è soltanto un luogo della memoria, ma un autentico museo a cielo aperto, capace di raccontare due secoli di storia civile e architettonica della città”.
Le esumazioni in rotazione
A partire dal mese di maggio riprenderanno le operazioni di esumazione nel campo comune “Z” del cimitero, all’interno della consueta rotazione. Per chiarimenti i cittadini possono rivolgersi al personale di custodia del cimitero o contattare i numeri telefonici 0432 1273371 e 0432 1272500.
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