Aumentano i residenti in Liguria, è merito degli stranieri: in un anno oltre 5mila in più
Genova. Lieve aumento della popolazione residente in Liguria. È quanto certificano i dati consolidati del censimento permanente dell’Istat che fotografa la situazione al 31 dicembre 2023, confermando allo stesso tempo che la nostra regione è la più anziana d’Italia.
Le persone “abitualmente dimoranti” in Liguria – cioè quelle che hanno vissuto sul territorio senza interruzione per almeno un anno o con l’intenzione di restarci per lo stesso periodo – risultano 1.507.636 al momento della rilevazione e 1.509.140 un anno prima, con un aumento netto di 1.504 unità (pari allo 0,09%). A livello nazionale, invece, si osserva un calo della popolazione di 25.971 unità (lo 0,4 per mille), sebbene risulti in calo la percentuale di Comuni che perdono residenti rispetto al 2020.
I numeri suggeriscono che la crescita demografica della Liguria sia da attribuire soprattutto alla componente straniera. Quest’ultima infatti risulta in salita da 150.541 a 155.646, con una variazione positiva di 5.105 unità (+3,3%) che tuttavia si riflettono solo in parte sul dato generale. Gli stranieri rappresentano dunque il 10,3% della popolazione residente della Liguria (nel 2022 erano il 10%), un’incidenza superiore rispetto a quella italiana che si attesta all’8,7%.
In ogni caso il tasso migratorio totale della Liguria è positivo e si attesta oltre il 9 per mille, il dato più alto in tutta Italia. Hanno il segno più sia il tasso migratorio interno (scambi con altre regioni) sia quello esterno (scambi con altri Paesi). In pratica sono più i liguri che arrivano rispetto a quelli che se ne vanno. Le uniche regioni con tasso negativo sono Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna che scontano soprattutto un bilancio “in perdita” verso l’interno.
La Liguria si conferma la regione più anziana d’Italia grazie a un’età media di 49,5 anni (stabile rispetto all’anno precedente), anche se il processo di invecchiamento della popolazione riguarda tutti i territori italiani. La nostra regione registra inoltre il più alto indice di vecchiaia: ogni 100 giovani nella fascia 0-14 anni ci sono 277 anziani con più di 65 anni (in Italia il rapporto è 200 a 100).
In Liguria la speranza di vita alla nascita è salita a 81 anni per i maschi (in aumento di 0,6 rispetto al 2022) e 85,1 anni per le femmine (+0,3), entrambi i dati allineati alla media nazionale.