Toscana

Atti gravi della destra nel consiglio provinciale, avvio consultazioni con tutti gli altri


Il presidente della Provincia di Arezzo Alessandro Polcri cerca una maggioranza per portare avanti i lavori in consiglio. Questo dopo che nelle ultime occasioni non si è potuto procedere per alcuni atti. Dopo alcune settimane Polcri prende la parola e traccia un segno netto nei confronti dei consiglieri del gruppo Comuni per la Provincia e in particolare verso coloro che sono meno moderati.

Il messaggio di Polcri comincia facendo riferimento ai fatti: “Nel corso dell’ultimo consiglio provinciale, i rappresentanti del gruppo di “destra-centro” intervenuti hanno dimostrato, ancora una volta, di adottare una strategia chiara: quella del “tanto peggio, tanto meglio”. Trovo grave l’atteggiamento tenuto in quella sede dai rappresentanti della destra, che hanno abbandonato i lavori su un tema cruciale come quello della formazione delle commissioni consiliari. Alimentando così un atteggiamento ostruzionistico che danneggia in primo luogo i cittadini.”

E poi dà un giudizio molto negativo di questo atteggiamento: “Questo comportamento evidenzia una totale mancanza di attenzione per il dialogo istituzionale e una assenza di cultura di governo, elementi indispensabili in un ente come la Provincia per portare avanti progetti e iniziative; la qual cosa mi impone una seria riflessione critica sui rapporti – da me tenuti – in passato con la componente più a destra dello schieramento. L’interesse di parte ha chiaramente prevalso su quello per il bene dell’Ente e dei territori che la Provincia è chiamata ad amministrare”.

Poi annuncia il passo che intende fare: “Ritengo necessario dare un segnale forte per garantire l’operatività dell’Ente. Non è più tempo di sterili polemiche, talvolta costellate di toni esasperati e offensivi, come accaduto in uno degli ultimi consigli provinciali. È invece il tempo di lavorare concretamente per il bene di questa provincia. Nei prossimi giorni, dopo la pausa delle festività pasquali, avvierò un giro di consultazioni a partire dai civici, dal centrosinistra e con la parte più responsabile e moderata del centrodestra. Il loro contributo sarà cruciale per la formazione delle commissioni consiliari e per definire le priorità di azione della Provincia, già a partire dal prossimo consiglio. Tra le questioni più urgenti, spicca il tema dei fondi legati al Pnrr, con lavori da cantierare e nuovi progetti da avviare. È fondamentale garantire continuità e concretezza nell’interesse del territorio. Non possiamo permetterci ulteriori ritardi: ne va del rispetto e del prestigio dell’Istituzione che abbiamo l’onore e l’onere di rappresentare”.

Tra coloro a cui fa riferimento Polcri nel giro di consultazioni ci sono sicuramente i consiglieri del Centrosinistra per Arezzo, Marta Mancianti di Patto Civico e alcuni consiglieri del centrodestra che Polcri indica come moderati e che potrebbero corrispondere quindi ai profili di Simon Pietro Palazzo e Meri Stella Cornacchini. Il confronto del presidente con loro potrebbe portare a un accordo per il voto a favore degli atti più importanti dell’amministrazione provinciale.

Un passaggio di distacco dal centro destra dei partiti da parte di Polcri si era registrato anche nei giorni scorsi quando ha partecipato, a Firenze, al varo politico della formazione L’Altra Toscana guidata dal sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro in chiave elezioni regionali. 

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