atterraggio di emergenza a Brindisi

BRINDISI – Era diretto a Istanbul, ma ha dovuto effettuare un atterraggio di emergenza a Brindisi, a causa di un malore avvertito da un passeggero 18enne (non minorenne, come riportato in precedenza). L’emergenza si è verificata la scorsa notte a bordo di un volo della Turkish Airlines partito da Tunisi. Si tratta di un Airbus A321-200.

 Il velivolo è decollato dall’aeroporto tunisino poco prima della mezzanotte. Intorno all’1.30, un giovane di nazionalità iraniana si è sentito male. L’areo, in quel momento, sorvolava la Puglia. Il pilota ha optato per l’atterraggio d’emergenza presso l’aeroporto del Salento. L’aeromobile ha toccato terra poco prima delle ore 2. Nel frattempo erano state allertate le autorità sanitarie.

Lo straniero è stato subito soccorso da personale del 118 e condotto presso il Pronto soccorso dell’ospedale Perrino di Brindisi. Gli accertamenti avviati immediatamente dalla sezione Volanti e dalla polizia di frontiera, nonché successivi approfondimenti della locale Digos e dall’ufficio Immigrazione, permettevano di rilevare che a carico dell’interessato vi era una nota di rintraccio Schengen inserito dalle autorità tedesche per segnalazione di scomparsa risalente al 2024, allorquando lo straniero all’epoca minore, si era allontanato da quel territorio. 

Pertanto, una volta dimesso dall’ospedale, non essendo emersi elementi ostativi alla permanenza temporanea sul territorio italiano, lo stesso è rimasto in città in attesa della prosecuzione del viaggio. Non si sono registrate ripercussioni sul traffico aereo. 

Articolo aggiornato alle ore 21.10 (il passeggero risultava scomparso in Germania)

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