Atlus chiede scusa per la gestione delle microtransazioni
Generalmente molto amata dai videogiocatori, Atlus è finita al centro di critiche riguardo alla gestione delle microtransazioni di Persona 5: The Phantom X, spin-off della serie JRPG disponibile su device mobile e PC.
In seguito all’aggiornamento alla versione 1.1, diversi giocatori hanno criticato il sistema di ricompense del titolo, definendolo carente rispetto alla versione cinese originale. La conseguenza è che molti avvertono quasi l’obbligo di optare per le microtransazioni trasmesso dagli sviluppatori, definiti avidi e irrispettosi.
In risposta, l’account Twitter ufficiale del gioco ha dichiarato di prendere i feedback “molto seriamente” e di voler spiegare i propri piani nella prossima trasmissione streaming. I dettagli dell’aggiornamento 1.2 saranno annunciati in anticipo dal team, che intanto dichiara: “Grazie per aver giocato a P5X. Abbiamo ricevuto molti commenti sulle attività di P5X. Vi chiediamo pazienza nel frattempo. Inoltre, ci scusiamo per il ritardo della diretta streaming della versione 1.1. Annunceremo in anticipo i dettagli relativi alla trasmissione in inglese della versione 1.2, quindi rimanete sintonizzati sui social media ufficiali di P5X West. Grazie per il vostro continuo supporto”.
Affermazioni accolte con il favore dei fan, i quali però rimangono cauti in attesa di cambiamenti concreti con l’arrivo delle prossime patch.
Source link