Atessa conferisce la Cittadinanza onoraria all’Arma dei carabinieri
È iniziata con un minuto di raccoglimento, in memoria del carabiniere Carlo Legrottaglie, ucciso a Francavilla Fontana, la cerimonia per il conferimento della Cittadinanza onoraria all’Arma, che si è svolta ieri pomeriggio ad Atessa.
Con un teatro gremito di autorità militari e civili, tanti cittadini e tutto il consiglio comunale di Atessa, il sindaco – Giulio Borrelli – ha consegnato al generale Antonino Neosi – comandante della legione carabinieri Abruzzo e Molise -, la pergamena che sancisce la Cittadinanza onoraria all’Arma dei carabinieri, deliberata all’unanimità lo scorso 17 marzo.
Tra i presenti, il comandante provinciale dei carabinieri di Chieti, Cosimo Damiano Di Caro, il questore di Chieti Leonida Marseglia, la dottoressa Martina Iurescia, in rappresentanza della prefettura, il colonnello Michele Iadarola, comandante provinciale della Finanza, il capitano Francesco Giovine, comandante della compagnia di Atessa, il maggiore Alfonso Venturi, il maresciallo, comandante della locale stazione, Umberto Giannico e altri ufficiali e carabinieri che hanno prestato servizio ad Atessa.
Hanno partecipato alla cerimonia e consegnato alcune targhe celebrative: il presidente della Provincia di Chieti, Francesco Menna, il consigliere regionale e comunale Vincenzo Menna, la presidente del consiglio comunale, Concetta De Marco.
In platea anche i sindaci di Archi, Castiglione Messer Marino, Fraine, Montebello sul Sangro, Montelapiano, Paglieta, Perano, Pietraferrazzana, Roio del Sangro, Rosello, Scerni, Tornareccio, Villa Santa Maria, compresi tra i 22 Comuni ricadenti sotto la giurisdizione della compagnia carabinieri di Atessa.
Il sindaco nel suo saluto ha detto: “Nel giorno della morte del brigadiere Carlo Legrottaglie, ucciso nel brindisino durante un conflitto a fuoco con alcuni rapinatori, il nostro omaggio e il nostro riconoscimento all’Arma dei carabinieri sono ancora più significativi. Anche questa è una morte sul lavoro. Ci stringiamo attorno all’Arma e ai familiari del brigadiere Legrottaglie con riconoscenza e affetto. L’onorificenza che consegniamo questa sera riconosce e sancisce il legame e la fiducia tra le nostre comunità e l’Arma. I carabinieri sono sempre disponibili, al servizio dello Stato e dei cittadini, per far rispettare la legalità. Danno affidamento per come svolgono il loro servizio. È la serietà che li rende affidabili. C’è una caratteristica che li differenzia da altri Corpi di polizia ed è la prossimità, la vicinanza al territorio. Hanno, in Italia, la presenza più capillare: stanno nelle città, ma presidiano anche le periferie, nelle zone interne e di montagna. La nostra Compagnia è al servizio di 22 Comuni: da Castiglione Messer Marino a Paglieta, da Colledimezzo a Archi, da Montazzoli a Perano. Io ringrazio, a nome dell’amministrazione e di tutto il consiglio comunale, tutti i militari dell’Arma, sia quelli che prestano oggi servizio nella compagnia e nella stazione di Atessa, sia quelli che hanno prestato servizio in passato. Un ricordo particolare per quelli che non sono più tra noi”.
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