Assunta Scutto, oro storico nel judo: prima italiana mondiale nei 48 kg

È subito storia per l’Italia ai Mondiali di judo. Sui tatami dell’arena Laszlo Papp è arrivata la prima medaglia d’oro di sempre nei 48 chili, la più leggera delle categorie di peso femminili. A conquistarla Assunta Scutto, ventitreenne originaria di Scampia che diventa la settima donna italiana sul gradino più alto del podio di un torneo iridato. L’oro mancava, ma in ogni occasione lei era già stata in grado di prendere una medaglia, dai bronzi di Tashkent 2022, Doha 2023 all’argento di Abu Dhabi 2024. La vittoria in finale contro la kazaka Abiba Abuzhakynova cancella anche la delusione delle Olimpiadi di Parigi in cui la portacolori delle Fiamme Gialle finì settima uscendo nei quarti.

Battuta Boukli nella rivincita di Parigi

Assunta Scutto è entrata nel tabellone mondiale come testa di serie numero uno, ha esordito nei sedicesimi battendo la cilena Vargas con un waza-ari. Negli ottavi si è trovata di fronte la mongola Ganbaatar, piegata al golden score con un yuko piazzato dopo 1’35”. Il torneo è andato in crescendo con un ippon dopo meno di 30 secondi nei quarti contro Lin di Taipei, arrivando ad un’autentica rivincita in semifinale contro la francese Shirine Boukli, che a Parigi conquistò il bronzo olimpico battendo proprio nel ripescaggio l’azzurra: stavolta però Scutto dopo appena 56’’ ha chiuso l’incontro con un altro ippon.

Finale a rischio squalifica

Nel gold medal Scutto e la sua avversaria kazaka si sono trovate entrambe con due sanzioni (shido), a un passo dalla possibile squalifica, ma l’azzurra in quel momento ha piazzato prima uno yuko e poi (a 13″ dalla conclusione) l’ippon risolutivo. Sul podio anche la spagnola Laura Martinez Abelenda e la giapponese Wakana Koga.