Asia Argento, quattro anni di sobrietà: «Ogni giorno scelgo la vita, anche quando pesa. Oggi celebro la libertà e il coraggio di non scappare dal disagio»

Asia Argento ha scelto di condividere un traguardo importante: «Quattro anni di sobrietà», ha scritto in un post su Instagram, «di pulizia, di verità cercata a mani nude. Non è stato facile. Non lo è mai per nessuno». Aggiunge: «Ogni giorno scelgo la vita, anche quando pesa». E una citazione: »“Solo per oggi non avrò paura”». Una meta che arriva dopo un lungo percorso di cura, fatica e consapevolezza.

Nel post, Argento ringrazia chi l’ha accompagnata lungo la strada: «Non sarei qui senza chi mi ha teso la mano, senza chi ha creduto in me anche quando io non ci riuscivo. Grazie a chi ha camminato con me, a chi ha saputo perdonarmi, a chi comprende senza bisogno di spiegazioni. A chi c’era, a chi c’è. A chi non c’è più. A chi sa cosa vuol dire». E conclude con una riflessione sulla scelta quotidiana di affrontare le difficoltà: «Oggi celebro la libertà e il coraggio di non scappare dal disagio. Con gratitudine immensa».

Un passato segnato dalle dipendenze

Asia Argento ha parlato più volte, anche in televisione, della sua battaglia contro alcol e droghe. A Verissimo aveva raccontato: «Alcuni periodi bevevo anche al mattino. L’alcol è un depressivo, più bevi e più stai male». Un periodo buio, fatto di isolamento e giornate intere passate a letto. «Per le dipendenze ho perso tanti amici», ha ammesso, spiegando che anche i suoi figli, Anna Lou e Nicola Giovanni, nati rispettivamente dalle relazioni con Morgan e con il regista Michele Civetta, «hanno visto anche questo, ma penso sia stata una lezione anche per loro».

Come lei avrebbe voluto lo fossero stati per lei i problemi della madre, l’attrice Daria Nicolodi. «Era un’alcolista e molte volte diventava violenta», ha raccontato Asia. «Da piccola dicevo di non voler diventare così, ma finché non abbiamo capito e spezzato la catena, ci ritroviamo a fare gli stessi errori dei nostri genitori». La morte della madre, nel 2020, ha rappresentato un punto di svolta. «A un certo punto ho avuto un’illuminazione, dovevo salvarmi per me stessa e per le persone che avevo vicino».

Da lì, una svolta concreta: la pratica del buddismo, il ritorno nei gruppi di alcolisti anonimi e una promessa da rinnovare ogni giorno, quella di non bere e di non usare droghe.

Come accadde ad Anthony Bourdain, il compagno che si tolse la vita nel 2018 mentre si trovava in Francia per girare una puntata della sua serie per la Cnn, anche Asia Argento ha ammesso di aver pensato al suicidio, in alcuni momenti difficili: «Ma l’amore per i miei figli mi ha frenata. C’è sempre qualcosa per cui valga la pena vivere». E adesso che sa di avere «sofferto e lottato troppo nella vita», vuole solo «pace, amore e risate».