Ascoli, idrovore per togliere l’acqua dalla pista. Prove allo Squarcia, è filato tutto liscio. «Nessun problema ai cavalli»
ASCOLI Manca sempre meno alla Quintana di domenica in onore di Sant’Emidio. Sarà la numero 100 nella storia. A poche ore dalla Giostra, però, la pioggia ostacola le prove dei cavalieri allo Squarcia. Previsti su due giornate, i test si concentrano nel solo pomeriggio di martedì a causa del maltempo.
I trattamenti
Nonostante le piogge insistenti, la pista risponde bene: nessun problema per i cavalli e tempi più che positivi. Merito del lavoro di Umberto Colavita.
«Per domenica adotterò lo stesso trattamento» annuncia il direttore di gara. Colavita racconta così gli interventi svolti per le ultime prove, dopo le condizioni non ottimali della scorsa Quintana. «Avevo bucato la pista, visto quanto accaduto nella Giostra di luglio – spiega -. Non l’ho bagnata, quindi il terreno ha assorbito tutta l’acqua caduta. La mattina la situazione era buona, poi però è piovuto di nuovo e si è allagata. Abbiamo usato le idrovore per far defluire l’acqua e successivamente è passato il rullo del trattorino. Il risultato è stato molto buono: la pista è tornata in ottime condizioni. Lo dimostrano i tempi registrati e il fatto che nessun cavallo abbia avuto problemi o sia inciampato. Di solito, ogni 4-5 cavalli era necessario intervenire perché la pista si seccava in fretta. Stavolta, invece, i cavalli hanno fatto tre giri senza che ci fosse bisogno di bagnarla nemmeno una volta». Mancano pochissimi giorni alla Quintana in onore di Sant’Emidio. Anche per quella data, le previsioni meteo non sembrano troppo favorevoli. Colavita adotterà i medesimi accorgimenti. «Con l’esperienza dell’ultima Giostra sono state apportate alcune modifiche, e sembra che abbiano funzionato bene. Farò lo stesso trattamento anche per domenica» afferma. Alcuni cavalieri, come ad esempio Lorenzo Melosso Melosso di Porta Romana, Mattia Zannori di Porta Tufilla e Tommaso Finestra di Sant’Emidio, sono scesi in pista con i cavalli titolar. Altri, invece, hanno effettuato i test montando destrieri di riserva.
Ponti e taverne
Intanto la magia della decorazione dei ponti prosegue: dopo la Piazzarola, ieri notte si sono messi all’opera i rossoazzurri di Porta Romana. Domani sarà il turno di Porta Maggiore, Porta Tufilla, Porta Solestà e Sant’Emidio. Si preparano anche le taverne, in vista delle cene propiziatorie, uno dei momenti più sentiti della settimana quintanara. Domani sera sono in programma gli appuntamenti nelle sedi dei sestieri della Piazzarola e Porta Romana, mentre sabato toccherà a Porta Maggiore, Porta Tufilla, Porta Solestà e Sant’Emidio. Le prenotazioni stanno registrando numeri alti come da tradizione: sono attesi oltre tremila partecipanti e si va verso il tutto esaurito.