Arvedi-Ast raddoppia l’utile: 2024 da oltre 32 milioni. Ricavi per due miliardi di euro

di Ma. Gi. Pen. 

Trentadue milioni 434 mila euro. Questo l’utile netto col quale Acciai speciali Terni, del gruppo Arvedi, ha chiuso l’esercizio 2024. Il sito siderurgico di viale Brin raddoppia così l’utile che a fine 2023 era di 15,8 milioni.

Acciai speciali Terni: ricavi per oltre 2 miliardi I dati emergono dal bilancio d’esercizio di Acciai speciali Terni al 31 dicembre 2024. I ricavi delle vendite e delle prestazioni nel periodo 1 gennaio 2024 – 31 dicembre 2024 sono stati pari a circa 2,3 miliardi di euro (5 per cento in più rispetto al 2023). La società ha poi conseguito un margine operativo lordo positivo di circa 103 milioni, a fronte dei 95 milioni del 2023. In evidenza poi va messo anche il netto calo dell’indebitamento finanziario che scende a 47 milioni 598 mila euro, rispetto ai a 109 milioni 901 mila euro del bilancio precedente.

Risultato operativo Il risultato operativo di Ast invece è pari a circa 54 milioni, a fronte degli 81,5 del 2023. A una prima lettura il peggioramento sembra sensibile, tuttavia se si normalizza «il 2023 dall’effetto positivo del ripristino di valore delle immobilizzazioni materiali», il risultato operativo 2024 risulta addirittura migliorato rispetto all’anno precedente di 10,8 milioni in valore assoluto. Lieve peggioramento invece per la gestione finanziaria.