Arvedi-Ast, al ministero firma dell’Accordo di programma l’11 giugno

Sistemati evidentemente i dettagli anche relativamente alle questioni dell’energia, sulle quali erano in corso interlocuzioni tra azienda e Regione, proprio sul finire del mese di maggio il ministro Urso convoca l’11 giugno il Tavolo per la firma dell’Accordo di Programma per Arvedi-Ast.

Acciai speciali Terni Il ministro delle Imprese e del Made in Italy ha inoltrato invito alle parti per il mercoledì successivo ai referendum, alle ore 15.00 presso la sede del Mimit. All’ordine del giorno la riunione conclusiva per la firma dell’intesa relativa al rilancio del sito produttivo Ast di Terni. All’incontro saranno presenti i rappresentanti del Gruppo Arvedi, il presidente della Regione Umbria Stefania Proietti, il sindaco di Terni Stefano Bandecchi e i rappresentanti del Mase. Si tratta di un passaggio cruciale nel percorso condiviso di riconversione industriale e messa in sicurezza ambientale del polo siderurgico umbro, che segue il completamento dell’analisi del piano industriale da parte delle istituzioni e delle rappresentanze sindacali. «L’Accordo di Programma – si legge nella convocazione – definirà in modo puntuale gli impegni di soggetti pubblici e privati per garantire il rilancio competitivo del sito, attraverso un piano orientato alla sostenibilità, alla tutela ambientale e alla valorizzazione industriale del territorio ternano. Il Mimit, in collaborazione con il Mase, la Regione Umbria e il Comune di Terni, ha lavorato intensamente alla stesura del testo che disciplinerà gli investimenti, le misure ambientali e gli strumenti di sostegno pubblico».

Mimit L’Accordo di Programma su AST-Terni – è specificato – si inserisce nella più ampia strategia nazionale per rafforzare la competitività della filiera siderurgica italiana, con l’obiettivo di coniugare innovazione tecnologica, transizione ecologica, tutela dell’occupazione e riduzione della dipendenza dall’acciaio importato.