anziana travolta da un’auto mentre attraversa sulle strisce
PESARO – Investita mentre attraversava le strisce, trasferita ad Ancona in eliambulanza una 80enne. L’incidente stradale è accaduto ieri mattina intorno alle 10 nel tratto di Statale 16 tra Santa Maria delle Fabbrecce e Vismara. Torna così il problema di garantire una maggior sicurezza ai pedoni, su un tratto di strada, come l’Adriatica, sempre molto trafficato. Il tutto a una settimana dall’ultimo sopralluogo dei tecnici del servizio comunale viabilità con il presidente del quinto quartiere, Simone Badioli, che chiede l’introduzione del semaforo a chiamata a Cattabrighe. Stando a quanto si è potuto apprendere l’anziana, che probabilmente era uscita per recarsi a fare spesa, è stata investita mentre stava attraversando sulle strisce pedonali da una Toyota Yaris con alla una 75enne.
La ricostruzione
L’investimento è accaduto lungo strada Santa Maria delle Fabbrecce. Inizialmente si temeva che le condizioni dell’anziana investita fossero molto gravi, tanto da allertare l’eliambulanza atterrata a Cattabrighe. L’anziana è stata trasportata quindi all’ospedale Torrette di Ancona dove a causa del trauma cranico riportato, dovrà rimanere in osservazione per almeno 48 ore. Non sarebbe stata la velocità comunque la causa dell’investimento quanto, secondo una prima ricostruzione, la scarsa visibilità, forse anche per la posizione della luce del sole. Sul posto oltre ai mezzi del 118 anche una pattuglia della polizia locale. Stando alla dinamica la Toyota che proveniva da Pesaro per proseguire in direzione nord, nel momento di svoltare all’incrocio verso via Mondini (per intenderci il tratto di strada che porta anche a Santa Colomba) si è trovata davanti la 79enne sulle strisce e seppure la velocità della Yaris fosse contenuta e nei limiti, non è riuscita a schivarla. Proprio una settimana fa, consapevole dei rischi nell’attraversare la statale per i pedoni, il presidente del quartiere aveva chiesto ai tecnici comunali viabilità un sopralluogo fra Cattabrighe, Vismara e zone limitrofe. «Ben si comprende allora – riferisce Badioli – quanto sia importante che l’Amministrazione risponda alla nostra richiesta di riattivare il semaforo con chiamata pedonale fra i due rondò di Cattabrighe. Ne va della sicurezza di ogni pedone che si sposta da un lato all’altro dell’abitato. Accanto a questo abbiamo ricordato a Comune e Aspes di migliorare la manutenzione delle aiuole proprio per la sicurezza di pedoni e automobilisti. Per esempio proprio allo spartitraffico dove si è verificato l’incidente, si è chiesto di fare pulizia. Oltre al taglio dell’erba serve contenere anche i cespugli e abbassare le piantumazioni, perché possono essere di intralcio alla visuale».