Antenna telefonica abusiva, ordinata la demolizione

Opere abusive in un palazzo di via Papa Paolo VI a Teverola, il Comune ordina la demolizione. Il sopralluogo da parte dell’Ente e della Polizia Municipale è stato effettuato dopo l’installazione di un antenna telefonica della società Iliad.

Dai controlli effettuati da personale del Municipio e dagli agenti, sono emerse diverse irregolarità: le lavorazioni di messa in sicurezza del cantiere non sarebbero state eseguite; sarebbe stata realizzata una “botola” con la demolizione di un solaio e travi di copertura all’interno del solaio del vano scala; sarebbe stata installata una scala retrattile all’interno della suddetta botola (in corso); sarebbe stata riscontrata la presenza di componenti dell’impianto di tipo Roof Top per telefonia cellulare sul solaidi copertura e, sul solaio di copertura del vano scala, di componenti dell’antenna da installare; posa in opera di un impianto elettrico di trasmissione (in corso); presenza di una balaustra in ferro zincato per la delimitazione del solaio di copertura

del vano scala. Le opere sarebbero state sono state realizzate in assenza del relativo titolo edilizio abilitativo. 

Per questo l’ufficio Tecnico del Comune ha ordinato ai proprietari del fabbricato e a Iliad la demolizione e il ripristino dello stato dei luoghi entro 90 giorni. Pena una sanzione che andrà dai 2mila ai 20mila euro. Proprio contro quell’antenna, nelle scorse settimane i cittadini del rione avevano lanciato una petizione popolare.