“Altro che capelli, doveva darle un calcio”
La scorsa settimana ha fatto notizia il brutto gesto dell’ex premier Romano Prodi nei confronti della giornalista Lavinia Orefici. Prodi, stizzito da una domanda a proposito del Manifesto di Ventotene, ha tirato una ciocca di capelli all’inviata della trasmissione Quarta Repubblica. L’ex leader dell’Ulivo ha prima negato di averlo fatto e poi si è scusato.
Il brutto gesto ha fatto il giro dell’Italia ed è stato ripreso più volte sui mezzi di informazione e sui social network. Diversi membri del Partito Democratico hanno mostrato vicinanza a Prodi, altri hanno preferito silenzio.
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L’ultimo in ordine cronologico è Angelo Dieni, consigliere del Comune di Valsamoggia, in provincia di Bologna. Dieni, in un commento su Facebook, definisce la giornalista Orefici come “una cretina” e che Prodi “non doveva tirargli i capelli” ma “doveva darle un calcio ben assestato negli stinchi”.
Il commento è stato notato da Marta Evangelisti, capogruppo alla Regione Emilia-Romagna di Fratelli d’Italia. Evangelisti, a nome del suo partito, esprime “profondo sconcerto per le parole inaccettabili” scritte da Dieni. “Chiediamo al Partito Democratico di prendere immediatamente le distanze da queste affermazioni e di condannarle senza esitazioni” si legge ancora nella nota diffusa da FdI.
“Contestualmente, stigmatizziamo le parole deplorevoli pronunciate dal sig. Angelo Dieni, amministratore di maggioranza del PD, che dimostrano ancora una volta come la sinistra predichi bene e agisca male, soprattutto quando si sente messa in discussione. Non abituati all’esercizio democratico del confronto e della tolleranza, che conoscono solo a parole, arrivano persino a inneggiare alla violenza quando qualcuno non la pensa come loro” dice ancora Evangelisti, che conclude la nota chiedendo le dimissioni di Dieni dal suo incarico di consigliere comunale.
“Questa è la violenza ed il rispetto delle donne da parte di alcuni personaggi della sinistra. Queste offese alla giornalista ed incitazioni a fare violenza su una donna, non solo sono gravissime, ma non sono a nostro avviso compatibili con il ruolo che Dieni dovrebbe svolgere di consigliere comunale” ha scritto invece in una nota Stefano Cavedagna, ex consigliere comunale di Bologna e oggi europarlamentare con Fratelli d’Italia.
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