Umbria

Altri 10 mila posti liberati dalle liste d’attesa negli ultimi 20 giorni


Alle disponibilità già annunciate in precedenza, la giunta Proietti, fa sapere di essere riuscita, negli ultimi 20 giorni a liberare altre 10mila disponibilità di visite dalle liste d’attesa.

APPROFONDIMENTO: COME FUNZIONA IL PIANO

Ad oggi sono state create complessivamente circa 40.550 nuove disponibilità dall’inizio di febbraio, tra recupero dei percorsi di tutela e ampliamento strutturale, con un incremento di circa 10.000 posti, negli ultimi venti giorni, da parte delle strutture pubbliche. Dei 40.550 posti creati ne sono stati già assegnati circa 27.000 e ne rimangono disponibili 13.550. In totale le prestazioni ambulatoriali ancora in percorso di tutela, accumulate nel tempo, si sono ridotte a circa 74.700.  «Il lavoro di recupero continuerà – fa sapere la Regione in una nota – a ritmi sostenuti al fine di consentire a tutti i cittadini da troppo tempo in attesa di poter effettuare le prestazioni necessarie per la loro salute».

Inoltre, dagli inizi di marzo è stato migliorato il sistema di contatto telefonico con cui vengono avvisati i cittadini che hanno delle prestazioni in percorso di tutela da più tempo e a cui viene proposto un nuovo appuntamento in tempi brevi. È stato istituito infatti il Numero unico Umbria Sanità 0744366622 che garantisce ad ogni cittadino la sicurezza di ricevere una telefonata da un numero certificato, già utilizzato da anni nella nostra regione per il servizio di recall di conferma degli appuntamenti di visite ed esami già fissati.

La campagna di comunicazione telefonica, gestita dagli operatori di Puntozero, prevede che il cittadino venga chiamato per tre volte al giorno, in orari differenti, per quattro giorni consecutivi, in modo da avere la certezza di ricevere una risposta di accettazione del nuovo appuntamento o di cancellazione dello stesso o di mantenimento del posto in percorso di tutela. Mediamente, in questi primi giorni sono state circa 1500 le telefonate giornaliere effettuate per l’assegnazione di un appuntamento, alle quali il cittadino ha risposto nel 75% dei casi, dato che dimostra la maggiore affidabilità del sistema nell’ottica di una ripulitura del numero complessivo delle prestazioni in sospeso. 

Questo contenuto è libero e gratuito per tutti ma è stato realizzato anche grazie al contributo di chi ci ha sostenuti perché crede in una informazione accurata al servizio della nostra comunità. Se puoi fai la tua parte. Sostienici

Accettiamo pagamenti tramite carta di credito o Bonifico SEPA. Per donare inserisci l’importo, clicca il bottone Dona, scegli una modalità di pagamento e completa la procedura fornendo i dati richiesti.



Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »