Alta Marea Festival: al via a Termoli la 5a edizione | isNews
I primi corti e la musica sotto le stelle nel borgo antico, la mostra a cura di Pazlab al porto sulle onde del mare
TERMOLI. Parte ufficialmente domani, venerdì 25 luglio, Alta Marea Festival con le prime proiezioni sotto le stelle e la musica live nel borgo antico di Termoli, la mostra di arte e fotografia sui pescherecci al porto. Un’altra estate con cinema, note e novità, per vivere uno dei luoghi più iconici del lungomare italiano, grazie all’organizzazione dell’associazione Alta Marea composta da Antonio De Gregorio, regista e direttore artistico del festival, Valentina Salierno, responsabile comunicazione, Adele Sorressa e Chiara Tuttolani (responsabili della sezione arte e graphic designer.
Le serate del festival saranno presentate dall’attore Marco Caldoro (ingresso libero su prenotazione dal sito https://qrco.de/bdhi7D, il programma completo su www.altamareafestival.it). Il tema che quest’anno lega le tre giornate di incontri è “Prospettive”, dedicato alla ricerca di nuovi punti di vista – di trovare e vedere la luce all’orizzonte anche in mezzo al buio – per illuminare ciò che non si vede: una metafora che invita a trovare energie e idee per continuare a rimanere, a vivere in provincia.
Al via il concorso internazionale di cortometraggi, storie dal mondo di oggi, che raccontano del domani, di amori e fantasie, carcere e salute mentale, dell’essere genitori e figli. I primi sette corti saranno protagonisti domani sera dalle 21 in Largo Tornola. In programma: “Dagon” di Paolo Gaudio (presente al festival), corto di animazione in stop motion liberamente ispirato all’omonimo racconto dell’autore di culto H.P. Lovecraft; “Rapacità” di Martina Mele, la storia di un’inserviente ignara dell’imminente trasformazione della sua illegittima condizione di schiavitù (presentato da Alessandro Rocca, assistente alla fotografia); “Cronaca Rosa” di Domenico Pezone, che racconta di Silvestro, spacciatore del casertano, e del suo rapporto con Massimo, giornalista di punta di un’emittente locale, per entrare nel mondo dello spettacolo; “La Fuga dei Folli” di Emilio Fallarino, invece, indaga la vicenda di quattro pazienti che fuggono da un manicomio, un viaggio breve e intenso attraverso le difficoltà della libertà (presente a Termoli l’attore Giorgio Careccia); ancora, il russo “The Tooth” di Sergei Annenkov riprende la vicenda del figlio di Masha, che perde il suo primo dente, e della ricerca della madre, che va a impegnare l’anello per ottenere denaro e mettere mille rubli sotto il cuscino del figlio; “Chiamare casa sempre lo stesso posto” di Giulia Bossi (che saluterà il pubblico con un video), che racconta invece di un’adolescente, presa in giro dallo stesso ragazzo che sarà poi coinvolto in un tragico incidente stradale, alla ricerca del suo perdono; infine “Né una né due” di Lucia Catalini, dolce rapporto tra una ragazza di nome Elena e il quaderno della nonna materna, Laura, con i suoi segreti che cercherà sempre di non dimenticare.
Happy hour con le note più fresche della penisola: domani inaugura la rassegna il dj set al tramonto presso Borgomastro, dalle 19 con le note elettriche, dal jazz al funky, di Miriam Bonanno, nota selecter da dancefloor, resident dj a Santeria a Milano, e a seguire – dalle 23 presso Diez – quelle di Luca Sorrentini, giovanissimo dj e cultore di vinili, tutti da scoprire. Dalle 21.30 invece al via anche il “microfono aperto” del corner di Radio Tamarindo a Piazza Bisceglie, con musica e interviste dei protagonisti del festival, on air e registrato per l’ascolto in podcast.
Arte e contaminazioni, nuovi linguaggi adatti, pensati e realizzati nei luoghi in cui prendono vita: la novità di questa edizione sarà nell’appuntamento al porto di Termoli per la mostra “Vista mare. Respirare ancora” a cura di Pazlab, studio creativo e di design, a bordo del Peschereccio Maria Domenica. L’inaugurazione si terrà domani alle 19.30, la mostra sarà visitabile ogni giorno dalle 19.30 alle 23. Otto fotografie sono state selezionate, stampate su tela e appese come reti cariche di storie: provengono da Memory is Not a File, un progetto di Damiano Carrera, che ha come obiettivo quello di recuperare vecchie diapositive da tutto il mondo, un archivio di “ricordi” abbandonati, che raccontano la quotidianità attraverso gli occhi di fotografi “non professionisti” ma veri e genuini.
Alla Banchina del porto davanti alla postazione del peschereccio (di fronte le scale a chiocciola), alle ore 18.30, sarà ospite del festival Livia Satriano, autrice della celebre pagina social “Libri belli”, che sarà protagonista del talk “I Bellissimi di Libri Belli”, insieme a Maria Angela Nestola di Pazlab.
Invece alle 15 presso Casa Museo Stephanus, ci sarà la presentazione della residenza artistica e il concorso a cura di Macfest, “la 30h”: la call lancia la sfida a videomaker e amanti del cinema, che partecipando avranno appunto 30 ore di tempo per realizzare un loro progetto video cortometraggio a Termoli.
Alta Marea Festival è realizzato grazie al supporto del Comune di Termoli e al sostegno della Regione Molise.
Source link