Alluvione in Val Fontanabuona, i volontari della Protezione Civile rientrati dopo quattro giorni di alvoro
Genova. È di circa 30 al giorno la media dei volontari di Protezione Civile che si sono avvicendati sugli scenari operativi in Val Fontanabuona per quattro giorni consecutivi dopo l’alluvione causata dall’ultima ondata di maltempo.
Oltre 100 unità hanno lavorato dispiegate tra il cantiere nel Comune di Orero e i vari cantieri nel Comune di San Colombano. Sui diversi cantieri, i bobcat hanno lavorato 80 ore e tutte e tre le motocarriole del Coordinamento di Genova assegnate alle squadre sono state utilizzate.
Un problema riscontrato fin dalle prime ore a Orero è stato l’approvvigionamento idrico che sarebbe stato necessario per le bonifiche ed i lavaggi dopo i passaggi dei Bobcat. Vista la prossimità del fiume (circa 100 metri di distanza dall’ingresso del cantiere), i volontari hanno creato una linea di alimentazione idrica provvisoria e con una motopompa da 2700L/min sistemata nell’alveo del fiume ha consentito a quattro squadre di lavorare contemporaneamente.
Oltre al lavoro di pulizia, diversi volontari si sono dedicati allo sgombero dei locali. Una delle aziende coinvolte trattava prodotti alimentari ed è stato necessario, per evitare il rischio di contaminazioni, provvedere con urgenza allo smaltimento di tonnellate di cibo stoccate nelle celle frigorifere. I volontari hanno impiegato tre giorni per sgomberare il tutto e sono rientrati domenica.