all’ospedale di Ancona salvate le mani di un paziente di Chieti

Un delicatissimo intervento chirurgico è stato eseguito nella notte tra il 5 e il 6 agosto all’ospedale Torrette di Ancona dove un uomo proveniente da Chieti era stato trasferito d’urgenza dopo un gravissimo infortunio che aveva coinvolto entrambe le mani. L’uomo, un musicista di 69 anni, come riferisce l’Agi, sarebbe rimasto vittima di un incidente in casa mentre maneggiava una sega a motore, che gli aveva provocato la subamputazione e la devascolarizzazione di più dita, con esposizione ossea e ampia distruzione dei tessuti molli.

Dopo essere stato portato d’urgenza al nosocomio di Chieti, è stato trasferito ad Ancona. Qui, nonostante l’estrema gravità delle lesioni, l’equipe della Chirurgia ricostruttiva e Chirurgia della mano è riuscita a ricostruire buona parte delle dita di entrambe le mani mediante una complessa procedura microchirurgica di rivascolarizzazione digitale, come descrive AnconaToday.

Un risultato chirurgico di grande rilievo che ha evitato una disabilità permanente al paziente e ha permesso di preservare una funzionalità globale degli arti, aprendo la strada a un recupero concreto