Abruzzo

alle Torri Montanare appuntamento con l’Orchestra Sinfonica Giovanile “Fedele Fenaroli”.






Dopo gli appuntamenti con l’orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, è pronto a partire il primo periodo di formazione orchestrale dell’Estate Musicale Frentana, che si concluderà con il grande concerto di domenica 3 agosto, alle ore 21, nella piazza d’armi delle Torri Montanare di Lanciano. 

Trentotto ragazzi dell’Orchestra Sinfonica Giovanile “Fedele Fenaroli”, diretti dal maestro frentano Luciano Di Martino, sono pronti a dare voce al dramma “Mozart e Salieri”, scritto da Aleksandr Sergeevič Puškin nel 1830, che fa parte della raccolta di quattro “piccole tragedie” del poeta russo, che comprende anche Il convitato di pietra, Il cavaliere avaro e Una scena da Faust. Il dramma mette in scena l’incontro tra Wolfgang Amadeus Mozart e Antonio Salieri, due celebri compositori vissuti nel Settecento. Salieri, invidioso del talento naturale e quasi divino di Mozart, è tormentato dall’idea che un dono così straordinario possa essere stato dato a un uomo spensierato e frivolo. Nel monologo iniziale, Salieri esprime il suo dolore per non aver ricevuto lo stesso talento, nonostante il duro lavoro e la devozione all’arte. Alla fine, questa invidia lo porta alla decisione di avvelenare Mozart. Il dramma si conclude con Salieri che offre del vino al collega, nel quale ha messo del veleno. 

Il dramma sarà rappresentato in forma semi scenica con la partecipazione di due giovani attori, Vinicio Mucedola e Giuseppe Pasquale, che arrivano dalla Factory di Gabriele Cirilli. La regia è di Gabriele Tinari e le scenografie di Filippo Iezzi. Il concerto, con unica scena teatrale, e in cui verranno proposte dall’orchestra le più composizioni di Mozart e Salieri, mostra un luogo dove la presenza del “Convitato di pietra” non è pensabile per chi vive l’ultimo atto della sua vita. Un luogo pubblico, un Caffè Chantal, punto d’incontro di Mozart e Salieri, dove un’orchestra suona le loro composizioni. Queste fortunatamente sopravvivono ai creatori e alla possibile o leggendaria invidia per il genio. La bellezza della musica perdura, e testimone del dramma ne lenisce il dolore confortando lo spirito. 

Luciano Di Martino è nato a Lanciano, dove ha studiato pianoforte, composizione e direzione corale e si è diplomato in Direzione d’Orchestra all’Università per la Musica e il Teatro di Amburgo nel 1996, specializzandosi successivamente all’Accademia Chigiana a Siena con i Maestri Ilya Musin, Valery Gergiev e Myung-Whun Chung. Collabora con diversi complessi tra cui l’Orchestre National du Capitole de Toulouse, i Symphoniker Hamburg, l’Orchestra Sinfonica di Lubecca, la Filarmonica di Baden-Baden, la Israel Symphony Orchestra Rishon LeZion, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, la Filarmonica di Novosibirsk, l’Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale di Sofia, la Sofia Festival Orchestra, l’Orchestra Sinfonica di Stato di Thessaloniki, la Sofia FM-Classic Radio Orchestra, la Filarmonica Marchigiana, l’Orchestra Sinfonica Statale di Bursa, la Silesian Philharmonic Orchestra in Katowice e l’Orchestra Filarmonica di Tampere in Finlandia.

 I biglietti sono in vendita sul circuito ciaoticket.com, nelle rivenditorie a esso collegate e nella segreteria dell’associazione “Amici della Musica”, in largo dell’Appello, a Lanciano. Il botteghino sarà aperto da un’ora prima dello spettacolo. In caso di maltempo, verrà tempestivamente comunicato il luogo alternativo del concerto.
























Source link

articoli Correlati

Back to top button
Translate »