Aleix Espargaro infaticabile: farà il Giro d’Austria di ciclismo, ma prima sarà nella MotoGp a Assen
Sarà un mese di grandi emozioni per Aleix Espargaro. Lo spagnolo infatti si dividerà tra MotoGp e ciclismo professionistico. La prima cosa sarà il ritorno nel suo habitat naturale, quello dei motori. Un mondo che Espargaro, almeno a livello agonistico, aveva lasciato lo scorso anno. Era rimasto come collaudatore Honda, ma ora che Luca Marini – il fratello di Valentino Rossi – è fuori per un incidente, tornerà in gara domenica prossima sul prestigioso circuito di Assen, in Olanda.
Espargaro, debutto nel ciclismo al Giro d’Austria
Poi lo attende la grande scommessa, quella della bicicletta. Una avventura che sembrava destinata alla mountain bike. E invece, a 35 anni, il catalano si cimenterà con il ciclismo classico e con una corsa non proprio semplice del panorama professionistico. Correrà infatti il Giro d’Austria, che si svolgerà dal 9 al 13 luglio.
Corsa durissima, per Espargaro finirla sarà un’impresa
Espargaro è entrato a far parte di Lidl-Trek lo scorso dicembre come ambasciatore e ha partecipato ai training camp con la squadra professionistica. Superati i test è stato selezionato per partecipare a questa corsa a tappe con il team di sviluppo. “Sarà fantastico perché la settimana prima della gara in Austria parteciperò come wild card al GP d’Olanda. Sarà una grande sfida, ma non ho aspettative per il mio debutto ciclistico. Cercherò di imparare il più possibile, aiutare i miei compagni di squadra e, soprattutto, godermi la fatica”, ha dichiarato.
In Austria tanto dislivello altimetrico
E di fatica Espargaro ne farà sicuramente tanta. Le cinque tappe del Giro d’Austria infatti non sono banali e prevedono un forte dislivello altimetrico. Nella sua carriera in MotoGp, Espargaro ha vinto tre volte: in Argentina nel 2022 e poi in Gran Bretagna e Catalogna nel 2023, collezionando undici podi. Se riuscisse a terminare il Giro d’Austria sarebbe una impresa altrettanto grande.
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