alcol a un minore, barista nei guai
SAN BENEDETTO Pugno duro da parte della polizia locale sugli esercenti che violano l’ordinanza sindacale che disciplina i diversi aspetti della movida per la stagione estiva e che sarà in vigore fino al 14 settembre: un barista è stato pizzicato mentre somministrava alcol a un minorenne e ora sarà sanzionato in base all’ordinanza emessa solo pochi giorni fa.
Il provvedimento
Il provvedimento siglato da Antonio Spazzafumo stabilisce infatti che tutti i locali adibiti, a qualsiasi titolo, alla vendita o somministrazione di alimenti e bevande dovranno chiudere entro le 2.45 del mattino, mentre quelli in possesso di licenza per pubblico spettacolo alle 4,45. Tutte le attività dalle 22 alle 6 non dovranno somministrare o vendere bevande alcoliche e superalcoliche per l’asporto in qualsiasi contenitore, mentre è vietata nella stessa fascia oraria vendere qualsiasi tipologia di bevanda in contenitori potenzialmente utilizzabili come armi improvvisate. Il provvedimento riguarda chi vende o somministra alimenti e bevande anche attraverso distributori automatici, in circoli privati e in attività artigianali. Vietato anche installare spillatori di bevande alcoliche alla spina all’esterno dei locali. I gestori dei locali hanno l’obbligo di vigilare sul rispetto di queste prescrizioni, assumendo ogni iniziativa utile a evitare assembramenti negli spazi di competenza.
L’intervento
La polizia locale nella notte di sabato 21 giugno ha effettuato quindi i controlli per verificare che gli esercenti rispettassero l’ordinanza sindacale emettendo alcuni provvedimenti. È stato sanzionato, perché pizzicato in flagranza, il barista di un pubblico esercizio per aver somministrato alcolici a minorenni, in violazione appunto delle disposizioni sulla tutela dei minori e sulla somministrazione di bevande alcoliche. Sono stati inoltre riscontrati casi di occupazioni abusive di suolo pubblico senza autorizzazione, per le quali nei prossimi giorni saranno anche notificati i relativi verbali di contestazione e adottate le misure di rimozione necessarie. La polizia locale scenderà in campo per la prevenzione e il rispetto delle regole, al fine di tutelare i giovani e garantire la sicurezza e il decoro della città. I residenti del centro chiedono però controlli ancora più serrati per quanto riguarda la movida: «Nella zona centrale c’è un bar aperto tutta la notte e ci sono ragazzi che con urla e schiamazzi disturbano – lamenta un cittadino. Domenica mattina alle 6,30 sono dovute intervenire le forze dell’ordine per sedare una rissa». La situazione è costantemente monitorata dalle forze dell’ordine che hanno anche riunito i gestori dei locali della notte. Il commissario Andrea Crucianelli ha spiegato loro le regole dell’estate.
