ALBUM: Water Margin – Gleaming Cursed

Prendendo spunto da band storiche del calibro di Drive Like Jehu, DLJ/Hot Snakes , Shotmaker e Unwound i ragazzi canadesi hanno dato alle stampe (via Kingfisher Bluez) un album decisamente interessante.
Si alternano le voci di Geordon Gaskill-Cadwallader e Jean-Michel Lacombe che si occupano anche dei testi, spesso criptici e di difficile interpretazione.
Immagini e frasi che hanno lo scopo di creare emozioni e un senso di disorientamento accentuati dal cantato che in questa band è uno spoken angosciato, agitato, tormentato.

Le sperimentazioni strutturali dei brani sono un punto caratteristico della band che trova nei ritmi veloci i momenti più inquieti e turbati (“Plague Runner”, “Two Eggs”, “Tiger Ward”).
Le chitarre di “Bad Jazz” ricordano i Van Pelt di Chris Leo come molte atmosfere del disco che ripercorre percorsi traccianti dalla band newyorkese.

Ispirandosi al famoso romanzo cinese “Il margine dell’acqua” dove un gruppo di fuorilegge combatte una battaglia contro le ingiustizie, i loro testi affrontano tematiche diverse, che vanno dalle contraddizioni della società moderna ai conflitti interiori spingendo chi ascolta ad un approfondimento più profondo e introspettivo.

Un album non di facile approccio ma che rappresenta il debutto importante di una band di sicuro valore.

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water margin: Bandcamp