ALBUM: Exploding Flowers – Watermelon/Peacock

Cerca che ti ricerca alla fine i dischi guitar-pop che tendono alla perfezione saltano fuori, eccome se saltano fuori. Qui a Los Angeles ci pensano gli ottimi Exploding Flowers a mantenere vivo il sogno targato Flying Nun Records e al terzo disco sono più freschi e melodici che mai. Guitar pop di quello ricco, con tutti gli arrangiamenti giusti che rendono frizzante l’aria, frizzante e gioiosa direi, perché canzoni come “The Isolationist” o “Crowded Streets” hanno quelle punteggiature giuste che ci mandano in orbita al primo ascolto. Ma poi a vincere è sempre la scrittura ispirata che trabocca, ad esempio, in “Life On A Timeline” che più che una canzone è un vero e proprio inno fuori dal tempo.

Piacciono anche i mid-tempo, quelli caldi e invitanti come “Hungry Ghost”, in cui la chitarra è piena e corposa, con tanto di assolone, ma a rendere il tutto ancora più invitante è quella tastiera che ancora copre gli spazi o quelli più delicati (“Slow And Paced”) in cui fanno la loro comparsa deliziosi glockenspiel: ve l’avevo detto che il suono è punteggiato sempre nel modo giusto! E…naturalmente, nel gioco dei rimandi e dello sguardo al passato, c’è pure un pezzo che potremmo quasi definire “spaziale” e psichedelico, ovvero “Build A Bridge”, con il suo reiterato giro di piano che pare realmente una divazione libera e onirica.

Insomma…cosa volere di più?

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Exploding Flowers: Bandcamp