Albero si spezza e piomba sul posto disabili, la rabbia dei residenti: «Non potano da anni»

ANCONA Un rumore improvviso, come di frasche che si agitano al vento e poi il tonfo: sordo, inaspettato, con l’albero che si spezza in due e piomba tra il marciapiede ed il parcheggio riservato ai diversamente abili. Un miracolo che in quel momento non passasse nessuno, un destino benevolo ha voluto non ci fosse un’auto posteggiata proprio sotto la pianta.

Il crollo

Ma in via Toti ieri mattina è esplosa la rabbia dei residenti che da anni inutilmente, chiamano periodicamente il Comune (o chi per lui), per le condizioni in cui versa il verde pubblico.

Alberi mai potati da anni i cui rami hanno raggiunto in alcuni parti anche il terzo piano del condominio Carlo del Croix proprio di fronte Villa Maria che ospita gli ambulatori dell’ospedale pediatrico Salesi. Proprio qui, accanto il civico 3, ieri mattina dopo le 10.30 sono intervenuti i vigili del fuoco per un albero che si è improvvisamente spezzato in due, con la parte staccata finita per terra in una strada di passaggio. A proposito di buona sorte: è successo di sabato, quando la struttura sanitaria è chiusa alle visite: nel resto della settimana in quel parcheggio riservato si alternano auto e pulmini che trasportano piccoli pazienti con disabilità che devono effettuare esami e controlli.

«Si fosse staccato venerdì mattina non voglio nemmeno pensare cosa sarebbe potuto accadere – esclama un residente del condominio che da anni chiede l’intervento per la potatura degli alberi -. L’ultima volta sono venuti a tagliare i rami nel 2022, poi non si sono più visti». L’inquilina del secondo piano apre le porte di casa e spalanca la finestra sul balcone diventato una savana: «I rami hanno invaso tutto lo spazio – racconta -, non riesco più ad utilizzarlo a causa delle foglie e delle cimici verdi che invadono l’appartamento». Nel frattempo sul marciapiede, un ragazzo chiama il padre tutto allarmato: «L’albero caduto ha sfiorato la macchina – racconta – qui non si può più posteggiare».

I timori

In effetti anche un albero accanto Villa Maria ha raggiunto un’altezza impressionante e alcuni rami sono talmente pesanti da sfiorare i tetti delle macchine impedendone il parcheggio. In via Toti ad ogni allerta meteo scatta la paura: i residenti vanno a caccia di posti auto lontano dalle piante per scongiurare il peggio. Stavolta è andata bene: vogliamo intervenire subito prima che succeda qualcosa di grave?