al via la 36esima edizione del Socjale

Al teatro Socjale di Piangipane va in scena òa 36esima stagione. La programmazione del Circolo Arci, nella prima parte della nuova stagione, riparte il 7 novembre 2025 e si conclude il 9 gennaio 2026. Successivamente, la seconda parte di stagione riparte il 16 gennaio 2026, continuando fino al 27 marzo 2026 con altri undici concerti.
Continua quindi il cammino di questa longeva e originale esperienza fatta di cultura, spettacolo, volontariato e solidarietà. Anche per le stagioni musicali del 2025 il teatro si avvale del contributo dell’Assessorato alla Cultura del
Comune di Ravenna. Sul sito internet sono evidenziate le maggiori novità e vengono illustrate tutte le iniziative con le informazioni e servizi offerti ai soci ed al pubblico del Teatro.
La prima parte della 36esima stagione
Per la prima parte di questa stagione, la direzione artistica (Filippo Padovani) ha scelto di continuare a presentare spettacoli originali che spaziano attraverso svariati generi, con l’obbiettivo di celebrare la musica dal vivo in tutte le sue forme. Dal cantautorato al jazz, dal funk al boogie, anche gli omaggi ai grandi artisti vengono proposti attraverso progetti nuovi che sapranno coinvolgere il pubblico in concerti davvero unici.
La programmazione vanta la presenza di nomi di primo piano del panorama musicale italiano come Eugenio Finardi, Enrico Ruggeri e Remo Anzovino, omaggi d’autore come quelli a Guccini e De Andrè con i Borderlobo insieme a Flaco Biondini e Ellade Bandini, al Maestro Ennio Morricone attraverso le parole del suo biografo Alessandro De Rosa, o ai Pink Floyd e spettacoli originali come i Funkorama e molti altri. Tutti i concerti avranno inizio alle 21.30, mentre le porte del teatro per la consueta convivialità apriranno alle 20.30.
Gli spettacoli musicali sono riservati ai soci del Circolo Arci, mentre quelli promossi da altri Enti (Ravenna Teatro e Ravenna Manifestazioni) sono invece aperti a tutti. E’ sempre consigliato l’acquisto del biglietto in prevendita, sul sito. Ovviamente il biglietto può essere acquistato anche presso la biglietteria del teatro nelle sere di apertura, sia quello dello spettacolo serale, che quello per gli spettacoli programmati nelle serate successive.
Il cartellone
7 novembre / Eugenio Finardi
Tutto ’75-’25 – Acoustic Duo
Per festeggiare i cinquant’anni dal suo primo album, Eugenio Finardi torna con un nuovo tour e un nuovo album intitolato “Tutto”. Finardi presenta uno spettacolo in cui propone le canzoni più significative del suo vasto repertorio, ripercorrendo mezzo secolo di carriera che lo ha consacrato come uno degli artisti più originali della Canzone d’Autore italiana. Accanto ai grandi successi, non mancheranno brani tratti dal nuovo album omonimo, un lavoro che stupisce per sonorità innovative e per la creatività inesauribile di un artista capace di raccontare il presente con lucidità e profondità. Con il passare degli anni, la voce di Eugenio è diventata uno strumento duttile e raffinato, capace di trasmettere emozioni profonde, oltre alla sua spontaneità e alla capacità di instaurare un autentico dialogo con il pubblico, rendendo ogni concerto un’esperienza unica. Sul palco, insieme a Finardi, Giuvazza Maggiore (Finardi, Levante, Manuel Agnelli) alla chitarra, loop e cori.
14 novembre / Black ball boogie 
Black Ball Boogie è il progetto che offre una vera esperienza Rock ‘n’ Roll: uno show nato dalla accurata e attenta selezione di brani dagli anni ’40 e ’50, riarrangiati con una nuova e fresca energia, brani originali in italiano, outfit a tema e una travolgente presenza scenica. I Black Ball Boogie sono una band Rock’n’Roll e Boogie Woogie italiana nata dalla collaborazione tra Manuel Goretti (pianoforte e voce), Luciano Sibona (contrabbasso e voce), Filippo Lambertucci (batteria e voce) e Virginia Piccichè (voce). Nonostante la giovane carriera, i Bbb hanno già calcato i palchi di alcuni prestigiosi festival internazionali (Jinju Jazz Festival in Corea) e hanno collaborato con la leggenda del Rock’N’Roll Bobby Solo.
21 novembre / Ennio Morricone: inseguendo quel suono
Un viaggio straordinario nell’universo creativo ed umano di Ennio Morricone. “Ennio Morricone: Inseguendo quel suono” è uno spettacolo–concerto intimo che intreccia parole, immagini e musica ispirandosi all’omonima autobiografia ufficiale del Maestro, pubblicata in tutto il mondo. Ne nasce il ritratto intenso e profondo di uno dei più grandi e influenti compositori del Novecento. Sul palco, il racconto prende vita attraverso la voce del biografo ufficiale Alessandro De Rosa, coautore insieme al Maestro di quel prestigioso libro-testamento, i filmati inediti in cui lo stesso Morricone si confida al pubblico e la grande musica del Maestro, interpretata da due musicisti d’eccellenza: Fausto Beccalossi, tra i massimi virtuosi internazionali della fisarmonica cromatica, e Claudio Farinone, chitarrista e compositore di rara versatilità. Un percorso appassionato tra pensieri, intuizioni, emozioni ed inattese scelte di vita che hanno condotto Morricone alla creazione delle sue opere immortali.
28 novembre / Funkorama: The real fuck experience
Un progetto nuovissimo, nato nella primavera del 2025, dove 4 amici session man Luca Visigalli (basso), Paolo Rubboli (batteria), Nicola Peruch (clavinet e piano elettrico) e Mecco Guidi (hammond) si sono uniti per portare avanti e omaggiare la loro passione per il groove. Partendo da alcuni omaggi ai loro mostri sacri: Brian Auger, Santo & Johnny, Deep Purple fino a presentare alcune composizioni originali, il quartetto presenterà una scaletta accattivante e ricca di colpi di scena. Special guest della serata: Aldo Betto alla chitarra (Savana Funk, Ghali) e Jury Magliolo alla voce e chitarra (Cesare Cremonini, Renato Zero).
5 dicembre / Remo Anzovino “Atelier tour”
Remo Anzovino, pianista e compositore tra i più eclettici della musica strumentale contemporanea, ripercorre nel suo ultimo disco “Atelier” una carriera che ha saputo fondere musica, arte e cinema e che lo ha portato, nel 2019, alla conquista del Nastro D’Argento – Musica dell’Arte per le sue colonne sonore. “Atelier”, che ha esordito al settimo posto della classifica Fimi, rievoca l’inconfondibile stile pianistico del Maestro, in grado di fondere elementi musicali che spaziano dalla musica classica al jazz, attraversano il tango e la tradizione musicale latina e passano per le melodie della scuola napoletana e quegli elementi che rendono distintiva la sua scrittura cinematografica che ha valorizzato film dedicati ad artisti leggendari quali Monet, Van Gogh, Gauguin, Frida Khalo, fino alle meraviglie del Museo Egizio di Torino.
7 dicembre / Enrico Ruggeri in orchestra
Arrangiamenti e Direzione: Dino Gnassi 
Autore, cantautore, scrittore, conduttore e instancabile sperimentatore, Enrico Ruggeri è una figura chiave e tra i principali protagonisti della scena musicale italiana. In questo concerto, la voce e i testi del cantautore si fondono con la magia di 24 elementi d’ Orchestra di archi e fiati oltre alla tradizionale rock band, sotto la direzione e con gli arrangiamenti originali del Maestro Dino Gnassi, ripercorrendo i suoi più grandi successi (Polvere, Contessa, Il mare d’inverno e molti altri) fino ai brani del suo ultimo album “La Caverna di Platone”. La scrittura incisiva e poetica di Ruggeri, il carisma e la profondità dei suoi testi, uniti agli arrangiamenti per orchestra rendono questa serata straordinaria e indimenticabile.
12 dicembre / The last coat of pink
Spaces and silences of Pink Floyd music
In occasione dei sessant’anni dalla fondazione e dei cinquant’anni del capolavoro Wish You Were Here, una dedica a una delle più grandi band della storia: Kathya West (voce), Alberto Dipace (pianoforte), Danilo Gallo (contrabbasso).
Dalle parole di Kathya West: “I Pink Floyd… spazi immensi pieni di suoni interminabili. Sentieri dove la percorribilità lineare è solo un’illusione ottica generata da un’alterata percezione dei vuoti. Distese colme di papaveri mossi dal vento, fiori i cui pistilli risuonano diversamente a seconda della sua direzione. Non è semplice suonare una vastità, ma la si può far suonare. Per il vento si può soffiare. Per l’illusione ci sono i sogni. Per i vuoti c’è la musica, quella che suona ciò che non esiste. Quella dei Pink Floyd. “The Last Coat Of Pink” è il pistillo di uno di quei fiori, il più delicato e fragile, mosso dal vento”.
19 dicembre / De André & Guccini: Genova, l’Emilia e il West
Borderlobo feat Ellade Bandini & Flaco Biondini
Un incontro in musica che permette di avvicinarsi a due dei più grandi poeti della musica italiana: Fabrizio De André e Francesco Guccini. A condurre questo meraviglioso viaggio sono le special guest della serata Juan Carlos Flaco Biondini (storico chitarrista di Guccini) e Ellade Bandini (batterista tra i più influenti in Italia che ha accompagnato entrambi in numerose tournée). Insieme a loro i Borderlobo, band ormai di casa al Socjale con Andrea Parodi Zabala (chitarre e voce), Alex “Kid” Gariazzo (chitarre), Michele Guaglio (basso), Max Malavasi (batteria), Riccardo Maccabruni (pianoforte e fisarmonica).
9 gennaio / Nudha & the soul train 
Cantante, autrice, compositrice e musicista, Nudha (Sara Zaccarelli) cresce a pane e Black Music. Dopo essersi conquistata la fiducia nell’ambiente Black italiano, che la porta a solcare palchi storici come il Porretta Soul Festival accanto ai celebri musicisti americani Sax Gordon e Toni Green e venendo riconosciuta anche da storiche band come The Commitments e gli Animals, Sara sente l’esigenza di evolvere come artista e di comunicare le proprie esperienze, questa volta con brani inediti, dedicandosi così al suo progetto “NUDHA” che l’ha vista impegnata per un paio d’anni fino 2023. Oggi torna sui palchi con un progetto dedicato al soul accompagnata una super band di 7 elementi al completo di sezione fiati. Il repertorio conduce lo spettatore in un viaggio tra gli indimenticabili classici di Aretha, Sam Cooke e Ray Charles fino al Soul più moderno di Amy Winehouse, con incursioni nei ritmi accattivanti di New Orleans e tra i brani originali scritti da Sara.
 
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