Al via i lavori di restauro della cripta dello Spirito Santo a Monopoli
Partono i lavori di restauro della Cripta dello Spirito Santo a Monopoli. Gli interventi si concentreranno sulla messa in sicurezza e sulla conservazione degli affreschi della Cripta dello Spirito Santo, con l’obiettivo di consolidare l’adesione e la coesione del substrato pittorico e degli intonaci. Le operazioni includeranno una delicata pulitura per recuperare le cromie originali, offuscate da depositi superficiali, e saranno seguite da interventi di reintegro pittorico per restituire unità estetica al ciclo decorativo.
Il progetto di restauro, per il quale il Comune di Monopoli ha ottenuto un finanziamento regionale di 80 mila euro e ulteriormente cofinanziato con fondi propri per 34 mila e 350 euro, è stato redatto dalla restauratrice Carla Tomasi.
La Cripta dello Spirito Santo è un gioiello del patrimonio storico e archeologico di Monopoli. Risalente al periodo compreso tra il XII e il XIII secolo, questa chiesa rupestre ipogeica si distingue per la sua struttura a tre navate, con colonne ricavate direttamente dalla roccia e decorate con motivi floreali e figure antropomorfe. Le pareti, un tempo completamente affrescate, conservano ancora oggi frammenti di grande valore, come la Sacra Effige della Santissima Trinità, che raffigura Cristo crocifisso con il Padre e lo Spirito Santo sotto forma di colomba.
Questo progetto di restauro rappresenta un importante passo avanti nella valorizzazione degli insediamenti rupestri di Monopoli, un tesoro di inestimabile valore storico e culturale. Questi siti, risalenti al periodo messapico (V-IV secolo a.C.) e particolarmente ricchi di chiese rupestri costruite tra l’VIII e il XV secolo, testimoniano l’antica presenza di monaci basiliani e la loro trasformazione delle grotte in luoghi di culto e comunità.
La cripta dello Spirito Santo rappresenta l’esempio più vivo della civiltà rupestre di Monopoli, essendo ancora oggi destinata alla devozione popolare, che si rinnova ad esempio in occasione della Pasqua. Il percorso di valorizzazione è iniziato nell’aprile 2009 con l’acquisizione di questo monumento al patrimonio comunale, con l’obiettivo di renderlo fruibile in tutte le stagioni dell’anno. Nell’ottobre dello stesso anno, grazie alla convenzione stipulata con Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia e Fondazione San Domenico Onlus, hanno preso avvio i lavori di consolidamento delle strutture grazie ai quali è stato scongiurato il crollo della zona absidale, consentendo di individuare anche la presenza diffusa di affreschi lungo le pareti rocciose della chiesa.
Il valore storico e paesaggistico dell’omogeneo comparto rupestre di Monopoli-Fasano, all’interno del quale è localizzata la cripta dello Spirito Santo, ha motivato la sottoscrizione di un protocollo d’intesa nel 2019 tra Comune di Monopoli, Comune di Fasano, Assessorato ai Trasporti della Regione Puglia, il MIBACT – Segretariato Regionale, la Soprintendenza SABAP-BA, la Soprintendenza SABAP-BR, LE, TA e l’Agenzia Regionale Strategica Per Lo Sviluppo Ecosostenibile del Territorio della Regione (ASSET), finalizzato alla progettazione e realizzazione della Ciclovia Adriatica Costa dei Trulli. Attraverso questo mezzo di fruizione sarà possibile, nell’imminente futuro e vista l’ammissione del progetto a finanziamento PAC 2014-2020 Infrastrutture di Reti del MIT, connettere e valorizzare attraverso un turismo lento e sostenibile ben 45 attrattori presenti nel territorio, tra i quali si distingue per monumentalità e importanza archeologica il villaggio di Lama don Angelo e la relativa chiesa rupestre dello Spirito Santo.