Sardegna

“Al suono dell’Eterno”: Orosei ospita una collettiva d’arte per il Giubileo 2025

OROSEI – Dal 19 luglio al 2 agosto 2025, lo Spazio Mostre del Monte Granatico di Orosei sarà il palcoscenico di “Al suono dell’Eterno”, una mostra collettiva d’arte che vedrà protagonisti 21 artisti chiamati a esplorare il concetto di anima in occasione delle celebrazioni per il Giubileo 2025.

L’esposizione, un vero e proprio mosaico di visioni, spazia tra pittura, scultura, fotografia e installazione. Le opere esposte non intendono presentare il sacro come un dogma, bensì come una profonda tensione interiore, una ricerca personale e un’esperienza del tempo più autentico e profondo. La mostra è promossa dalla Parrocchia di San Giacomo in collaborazione con il Comune di Orosei e il Centro Studi Guiso, rientrando tra gli eventi artistici dedicati al Giubileo 2025.

Artisti in mostra: Amalia Becheru, Renato Bugiotti, Pina Camboni, Thierry Coignoux, Pietro Costa, Ignazio Davoli, Maria Lai, Giovanna Orrù, Giuliana Manca, Alfonso Silba, Caterina Santandrea, Giamaria Lafranconi, Mario Adolfi, Elisa Carrone, Francesca Cossellu, Salvo Deiana, Marianna Pintori, Massimo Roych, Salvatore Sanna, Elio Moncelsi, Francesco Del Casino.

L’inaugurazione ufficiale si terrà sabato 19 luglio alle ore 19:00 presso la Sala Consiliare del Municipio di Orosei. L’evento vedrà gli interventi di figure di spicco del panorama culturale e religioso locale. Porteranno i saluti istituzionali Elisa Farris, sindaca di Orosei, e don Alessandro Muggianu, parroco della Parrocchia di San Giacomo, ente che ha sostenuto l’iniziativa in sinergia con il Centro Studi Guiso e il fondamentale supporto del Comune. Carmen Deidda, presidente del Centro Studi Guiso, sottolineerà il valore culturale della mostra come spazio di riflessione sull’identità spirituale e artistica della comunità, e come parte integrante della missione del Centro Studi. Alessandra Muntoni approfondirà il legame tra arte e sacralità, mentre Gabriele Agus introdurrà i contenuti delle opere e il tema unificante.

Nel suo testo introduttivo alla mostra, Gabriele Agus scrive: “C’è un tempo che non scorre, una voce che non si consuma, un’eco che risuona al di là del visibile. È il tempo dell’eterno, quello che non appartiene alla cronologia ma all’intuizione, al tremore dell’anima di fronte al mistero.” Questo pensiero poetico ha guidato l’invito agli artisti: non illustrare l’eterno, ma permettere che affiori attraverso un gesto di ascolto, apertura e autenticità. Agus prosegue, evidenziando la radicalità del “parlare di anima”: “Significa rivolgere lo sguardo verso l’invisibile, restituire al silenzio il suo potere generativo”. Sottolinea come la ricerca di un senso del “sacro” sia la vera chiamata che unisce i ventuno artisti coinvolti, provenienti dalla Sardegna, dall’Italia e dal panorama internazionale. “Non si tratta di rappresentare, ma di “sostare” in uno spazio di contemplazione e risonanza: Le loro opere non offrono risposte, ma invitano a sostare. E in questo sostare, forse, si avvicina qualcosa che somiglia all’eterno.”

Date e orari di apertura: Dal 19 luglio al 2 agosto 2025 Tutte le sere, ore 19:30 – 23:00
Sede: Spazio Mostre – Monte Granatico Via Mannu 8, Orosei


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