Friuli Venezia Giulia

Al Castello di San Giusto arriva l’audioguida con la voce del Louvre

05.09.25 – 15:15 – La nuova audioguida digitale del Castello di San Giusto a Trieste avrà la voce ufficiale del Museo Louvre di Parigi. Ciò si deve alla collaborazione tra il settore culturale del Comune di Trieste e i professionisti di settore internazionali, nonché al sostegno della Regione Autonoma Fvg e dell’Unione Europea (Fondo europeo per lo sviluppo regionale PR FESR 2021- 2027).
Nel dettaglio, l’audioguida si inserisce nell’ambito del progetto “La Città nel Castello. Supporti tecnologici alla visita del Castello di San Giusto a Trieste”, rappresentando così una realtà culturale che punta ad una maggiore accessibilità ed interattività.

Un progetto, questo, che, come affermato dall’assessore alle Politiche della Cultura e del Turismo Giorgio Rossi, “costituisce un esempio di digitalizzazione e innovazione al servizio di uno dei maggiori siti storici e culturali della città”. “Il Castello di San Giusto è il più frequentato dei nostri Musei Civici. Con più di 140mila visitatori annui provenienti da tutto il mondo oltre che da Trieste, è in grado di tenere il confronto con i numeri del Museo Storico e Parco del Castello di Miramare”.

L’audioguida è in realtà solamente la prima parte del progetto “La Città nel Castello”, il quale comprende altri due elementi tecnologici in produzione. Essi sono una postazione multimediale sull’evoluzione della città e del Colle di San Giusto nei secoli, e una postazione interattiva di approfondimento.

Per quanto riguarda i contenuti, essa proporrà ai visitatori svariati contenuti informativi e percorsi tematici adatti ai diversi pubblici. Essa in futuro potrà comprendere nuovi elementi, ed è attualmente disponibile in tre lingue. Italiano, inglese e tedesco, con la volontà di inserire anche la lingua slovena.

L’ audioguida potrà essere utilizzata direttamente dal proprio smartphone, tablet e simili sia tramite il web sia attraverso l’App dedicata.
Durante l’intero percorso di visita del Castello (Esterni, Armeria e Lapidario Tergestino) si potranno trovare i QR Code – di colore diverso a seconda del percorso – da cui accedere ai contenuti dell’audioguida.

I percorsi

Il percorso tradizionale corrisponde al colore blu. Un itinerario di circa 60 minuti attraverso tutti gli spazi esterni (Atrio, Cortile delle Milizie, Bastioni e camminamenti di ronda sulle mura) e interni (Museo-Armeria e Lapidario Tergestino). Una particolare attenzione è stata riservata al linguaggio utilizzato, al fine di rendere i contenuti comprensibili a un ampio pubblico.

Il percorso di colore verde è invece pensato per i più piccoli (6-10 anni) della durata di circa 25 minuti. In esso, sarà possibile imparare divertendosi.

Il percorso rosso propone una passeggiata panoramica immersiva attraverso gli
spazi esterni, partendo dal Cortile delle Milizie e percorrendo i camminamenti sulle mura e
sui tre bastioni angolari. Un viaggio di circa 25 minuti nella storia del Castello e della
città di Trieste osservata con uno sguardo a 360° tutto il territorio.

Vi sono poi alcuni racconti contrassegnati dai QR Code di colore marrone. Essi includono il benvenuto di Michez e Jachez, gli automi batti-ore che accolgono i visitatori all’ingresso del Castello, e un punto di ascolto dedicato al panorama dal Bastione Rotondo.

Una sezione della guida digitale è infine riservata alla trascrizione (senza audio) dei
pannelli didascalici del Museo-Armeria, pensata per consentire l’inserimento di altre
lingue rispetto alle due presenti sui pannelli (italiano e inglese). Al momento è stata
inserita la traduzione in tedesco, effettuata nell’ambito di un progetto di PCTO con il Liceo
Petrarca di Trieste.

La novità è stata presentata stamani proprio nel Bastione Rotondo dall’assessore alle Politiche della Cultura e del Turismo Giorgio Rossi, assieme al responsabile dei Musei Storici e Artistici Stefano Bianchi. Con loro, il conservatore del Castello di San Giusto Anna Krekic (ideatrice e curatrice), i collaboratori del progetto Demis Corvaglia (Mobile 3D), Carlo Zoratti (direzione artistica) e Daniele Flor (progetto, ideazione audio e voce italiana, già voce del Museo Louvre di Parigi). Inoltre, è stata presente anche Marzia Vidulli Torlo, già conservatrice del Civico Museo d’Antichità “J.J. Winckelmann”, che ha offerto la sua consulenza scientifica.

La collaborazione tecnica, amministrativa e organizzativa è di Andreja Bruss, Cristiano Rossetti, Morena Bisacchi e Giada Tubia, mentre i testi sono di Carlo Zoratti e Francesca Dedi Tognett.

Il progetto audio, l’ideazione sonora dei percorsi e la voce italiana sono di Daniele
Fior, attore, regista e direttore al doppiaggio. Egli è la voce ufficiale italiana del museo del Louvre a Parigi, nonché di molti altri musei europei (tra cui Neues Museum Berlin, Zentrum Paul Klee Bern, Sankt Gallen Stiftsbibliothek, Museum deutscher Widerstand Berlin). Inoltre, la sua è anche la voce inglese del percorso dedicato ai bambini.

La voce tedesca è di Tanja Fior, attrice bilingue, traduttrice e interprete, ricercatrice
specializzata nell’editoria per l’infanzia, mentre la voce inglese è di Robin Merril, giornalista e speaker.

[e.s.]

 




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