Marche

Al buio sugli scogli e con la gamba incastrata, si mobilita la macchina dei soccorsi: tratta in salvo una donna

PEDASO – L’sos è scattato intorno alle 21,45. A lanciarlo è stato un passante. La sua telefonata ai soccorritori è stata provvidenziale. La donna, dopo essere stata tratta in salvo, è stata accompagnata in codice giallo al pronto soccorso. All’intervento di salvataggio hanno preso parte vigili del fuoco, Croce azzurra sangiorgese, Capitaneria di porto e carabinieri

(foto di repertorio)

di redazione CF

Cosa stesse facendo a quell’ora sulla scogliera a Pedaso, davanti allo chalet Il Faro, ancora non è chiaro. Ma alla fine ciò che più conta è che quella donna soccorsa questa sera è stata tratta in salvo e accompagnata al pronto soccorso in codice giallo.

Erano circa le 21,45, infatti, quando la centrale operativa del 118 ha ricevuto una richiesta di soccorso, da un passante, per una donna in difficoltà sulla scogliera. Una telefonata che ha messo in moto l’intera macchina dei soccorsi.

Sul posto si sono così precipitati i vigili del fuoco del comando provinciale di Fermo, i sanitari del 118 con l’ambulanza della Croce azzurra di Porto San Giorgio, la Capitaneria di Porto che, nel frattempo, aveva messo in preallerta anche la motovedetta, e i carabinieri.

 

Arrivati sul posto, i vigili del fuoco e i sanitari della pubblica assistenza sangiorgese hanno constatato che, grazie alla bassa marea, la scogliera dove la donna si trovava, era raggiungibile a piedi. E così hanno fatto. Arrivati sullo scoglio, gli uomini del 115 e quelli del 118 hanno disincastrato la gamba della donna e, una volta liberata, dopo averla stabilizzata, l’hanno riaccompagnata sulla riva.

A quel punto, dopo le prime cure mediche, è stata accompagnata in codice giallo, infreddolita e ferita, al pronto soccorso. Ancora non è noto cosa stesse facendo sulla scogliera. E provvidenziale è stato l’sos lanciato da quel passante. Senza quell’sos l’epilogo poteva essere ben peggiore. Ma fortunatamente tutto si è risolto a stretto giro e nel migliore dei modi, grazie alla tempestività di intervento dei soccorritori.

 

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