Aeroporto, la stagione parte con un +25%. Perugia-Malta, prenotati quasi tutti i posti

di Daniele Bovi

La stagione estiva, che rappresenta quella chiave in termini numerici per l’aeroporto di Perugia, è partita col piede giusto. Rilanciando martedì la rotta per Malta, potenziata a tre frequenze settimanali, il direttore dello scalo Umberto Solimeno ha detto che la stagione «è partita benissimo, con quasi un più 25 per cento rispetto all’anno scorso». Solimeno prevede «un record anche quest’anno», con una spinta in arrivo da 17 rotte.

Il piano Il direttore ha parlato anche del nuovo piano industriale, approvato nei giorni scorsi dai soci, ribadendo che sulla base dei tre scenari ipotizzati nel mirino ci sono in particolare Francia e Germania, in grado di «completare il nostro network». Solimeno ha sottolineato che «sicuramente quello più importante sarebbe riuscire, con una accelerazione attraverso un accordo con la compagnia principale che in questo momento è Ryanair, a portarci nell’arco di 18 mesi o 2 anni al più tardi, al milione di passeggeri. Questo è l’obiettivo principale». Un obiettivo che «non dipende solo da noi»: fondamentale sarà la capacitò dei soci di apportare risorse.

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Perugia-Malta Quanto a Malta, per promuovere ulteriormente la rotta martedì al San Francesco è arrivato l’ente del turismo dell’isola, rappresentato da Cristina Schena. Solimeno ha parlato di un tasso di riempimento per i prossimi mesi del 92 per cento e, in generale, di una rotta «che è tra quelle storiche e che ci dà grandi soddisfazioni; si tratta di business case se si considerano i due piccoli bacini: avere tre rotte settimanali è un fatto straordinario».

La rotta «È una destinazione fondamentale per la stagione estiva» ha aggiunto Schena, sottolineando poi i punti di forza di Malta tra mare, cultura, bellezze paesaggistiche e architettoniche, gastronomia ed eventi che puntano ad attrarre turisti tutto l’anno. «Il volo – scrive in una nota Ester Tomasi, direttrice Italia Malta tourism authority – rappresenta per noi un collegamento strategico per mantenere alta l’attenzione sull’arcipelago nell’area umbra e garantire continuità alla domanda. L’arrivo dell’estate conferma un trend positivo, con una crescita significativa già nei mesi di maggio e giugno, periodo animato da un ricco calendario di eventi che attira visitatori da tutta Europa».