Addio Bruna, testimone di memoria nel ricordo del padre che salvò 13 ebrei. “Ha saputo parlare ai giovani”
L’amministrazione comunale di Cattolica e la città intera esprimono profonda commozione e cordoglio per la scomparsa di Bruna Morganti (90 anni il prossimo 15 aprile), figlia di Guido Morganti, il sarto cattolichino riconosciuto nel 2007 come “Giusto tra le Nazioni” per aver salvato, nel novembre del 1943, 13 ebrei, di cui 6 bambini, dalla persecuzione nazi-fascista.
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“Cattolica piange la scomparsa della nostra concittadina Bruna Morganti – interviene la sindaca Franca Foronchi -. È stata custode della memoria del padre, ha raccolto l’eredità morale di quella scelta coraggiosa ed esemplare, tenendola sempre viva attraverso una testimonianza continua con incontri nelle scuole e nel corso di tanti eventi pubblici, per trasmettere alle nuove generazioni e consegnare al futuro un messaggio universale di pace, solidarietà e speranza. Alla famiglia di Bruna Morganti, alla figlia Patrizia, al figlio Guido, ai nipoti, va l’abbraccio dell’amministrazione comunale e di tutta Cattolica”.
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Guido Morganti morì nel 1954, all’età di 63 anni. Il riconoscimento di “Giusto tra le Nazioni” venne consegnato a Bruna da un rappresentante dell’ambasciata israeliana con una cerimonia nella sala consigliare di Palazzo Mancini.
Il funerale sarà celebrato domani mattina, sabato 12 aprile, alle ore 9,30, nella Chiesa di San Pio V.
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